Livorno-Salernitana: il pagellone di SalernoSport24
Sconfitta immeritata per la Salernitana per quanto fatto vedere nel secondo tempo, ma le partite durano novanta minuti. Nel secondo tempo i granata si gettano all’attacco, Gregucci arriva a scegliere il modulo 2-4-4. Nonostante il gran forcing di tutto il secondo tempo, al Livorno basta il gol di Rocca per portare a casa i tre punti. Terza sconfitta per Gregucci e, una volta di più, addio play-off.
Il pagellone
MICAI: attento sui tiri avversari dalla distanza come quelli di Diamanti e Valiani prima e Luci poi, pecca sulla rete avversaria nei pressi del suo palo non dialogando bene con la difesa. 5.5
PUCINO: ritornato capitano è forse tra gli unici a salvarsi. 6.5
MIGLIORINI: in calo da due partite soffre la velocità degli attaccanti avversari. 5
GIGLIOTTI: non si capisce la parabola ascendente di questo giocatore partito bene e completamente perso. 4
*DJURIC: s.v.
CASASOLA: si lamenta spesso con i compagni per i pochi palloni giocati ma quando deve crossare, e bene, tenta sempre il cross rasoterra che puntualmente viene fronteggiato. 5
AKPA-AKPRO: deve completare il percorso di ripresa e si vede, difende bene ma stecca nell’impostazione del gioco. 5
DI TACCHIO: deve riposare e si vede nel confronto con i più veloci come Diamanti che al primo contatto becca il giallo. 5
ODJER: pronti via e spara un bel destro che il portiere avversario può solo deviare… poi il nulla. 4
*ANDRE ANDERSON: entra nella ripresa servendo subito un buon pallone per Jallow ma pecca di leziosità quando vuole strafare sugli avversari. 5
LOPEZ: come Migliorini va in difficoltà contro i giocatori avversari più veloci. Tenta un tiro col suo piede meno bravo che spaventa il portiere avversario… poi si spegne. 5
CALAIO’: sfortunato è costretto ad uscire al 14esimo del primo tempo. s.v.
*JALLOW: si muove tanto ma poca e solita roba. 4.5
VULETICH: cerca in tutti i modi di farsi “vedere” anche smarcandosi da solo e atterrandosi in area di rigore. Onesto nel non chiedere il calcio dagli undici metri ma dopo si mangia letteralmente il pallone di testa da calcio d’angolo. 4
ALL. GREGUCCI: è in panne come un autista in autostrada che chiede aiuto in una notte di nebbia. Parte sempre con un modulo per poi, puntualmente, cambiarne altri due. Purtroppo è una squadra senza idee, anzi, spesso appare rassegnato ma è un lato da non mostrare soprattutto a questa squadra che, a modesto parere, ha bisogno di tanta cattiveria. 4