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I granata ritrovano il sorriso in Salento

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La Salernitana apre il suo girone di ritorno al “Via del Mare” contro il Lecce in uno scontro diretto chiave per la permanenza in A. I granata sono reduci da sette partite senza vittorie, mentre i giallorossi hanno interrotto settimana scorsa contro il Verona la striscia di sei risultati utili consecutivi.

Lecce-Salernitana, la cronaca della partita

PRIMO TEMPO

Nicola arriva a Lecce con molte novità: 4-3-3 da battaglia, con il neo-arrivato Troost-Ekong subito gettato nella mischia al fianco di Bronn. Sambia e Bradaric terzini, mentre a centrocampo ritrova spazio Bohinen al posto di Nicolussi Caviglia. Per i salentini, Baroni non si smuove dal 4-3-3, ma lancia dall’inizio Maleh e Oudin come novità assolute al posto di Gonzalez e Di Francesco. Pezzella è preferito a Gallo nel ruolo di terzino sinistro, mentre ritornano abili e arruolabili Umtiti e Gendrey dopo gli acciacchi di settimana scorsa.

Sebbene sia il Lecce a cercare di proporre gioco, è la Salernitana a passare in vantaggio al 5′: lancio di Coulibaly allontanato di testa da Pezzella proprio nella zona di Dia, il quale non ci pensa due volte a scaricare il destro al volo all’angolino dove Falcone non può arrivare. Ottavo centro in stagione per il centravanti senegalese.

Sull’1-0 i granata acquistano coraggio e, al 7′, Sambia vanno vicini al raddoppio con un calcio di punizione da distanza siderale di Sambia su cui il portiere leccese risponde presente. La risposta del Lecce arriverà al 10′ con il tentativo da fuori di Strefezza, molto simile a quello vincente dell’andata all’Arechi, ma questa volta la sfera si perde sul fondo anziché finire in fondo al sacco.

Dopo una serie di sbavature in fase di impostazione della difesa della Salernitana, i salentini si riaffacciano dalle parti di Ochoa con più continuità. Al 16′, infatti, Umtiti va vicinissimo al gol del pari con un colpo di testa fuori di un soffio su azione da corner. Al 20′, però, arriva il raddoppio granata: Dia riconquista palla sulla trequarti e trova l’imbucata vincente per Vilhena (favorita da un mancato controllo di Piątek) che non fallisce a tu per tu con Falcone. Il 2-0 porta il Lecce ad aumentare la pressione verso la porta di Ochoa e, già al 23′, riesce a trovare il gol che riapre la contesa con Strefezza, bravo a ribadire in rete da rapace il cross basso a centroarea dalla sinistra di Pezzella.

Il gol carica a molla i giallorossi, i quali vanno vicinissimi a completare la rimonta al 33′ con Colombo, ma Sambia salva sulla linea. Il Lecce insiste e al 38′ ha una doppia occasione: prima Ochoa chiude la porta a Blin, poi Colombo, sulla respinta manda in curva. Dopo aver resistito agli assalti avversari, la Salernitana si riaffaccia dalle parti di Falcone al 42′ con Piątek, il cui tiro dalla distanza viene bloccato dal portiere leccese. Con un po’ di sofferenza finale, la Salernitana riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio.

SECONDO TEMPO

La ripresa parte con un cambio per parte. Di Francesco entra al posto di Oudin per il Lecce, mentre Nicolussi Caviglia rileva Bohinen per la Salernitana. La prima occasione del secondo tempo è di marca granata al 49′: coast-to-coast di Sambia a liberare al cross dalla destra Candreva, ma il colpo di testa di Piątek non impensierisce Falcone. La risposta del Lecce non si fa attendere, con il colpo di testa di Di Francesco al 52′ su cross di Blin dalla destra che viene bloccato agilmente da Ochoa. La Salernitana non ci sta a subire passivamente e, al 55′, Candreva tenta la fortuna dalla distanza, ma sfiora soltanto la traversa.

Nel frattempo, il Lecce perde Maleh per infortunio (subentra Gonzalez) e cerca di aumentare i giri del motore per trovare il gol del pari. Al 60′, coast-to-coast impressionante di Coulibaly che permette a Piątek di arrivare al tiro, ma Blin è provvidenziale nel salvare i suoi in angolo. Al 62′, fa il suo esordio tra i granata il neo-arrivato Crnigoj, subentrando a Coulibaly. Sambia tenta ancora di sorprendere Falcone da calcio piazzato al 64′, ma l’ex Samp respinge la minaccia. Le occasioni si susseguono e il Lecce cerca di pescare con Di Francesco il jolly dalla distanza per pareggiare, ma anche Ochoa non è da meno rispetto al suo omologo e respinge lateralmente. Baroni si gioca le carte Ceesay, Askildsen e Banda al posto di Colombo, Blin e Strefezza per avere maggiore freschezza a livello offensivo. Per poco, la mossa non dava i suoi frutti al 78′, quando Troost-Ekong si fa sopraffare da Ceesay su un pallone conteso al limite dell’area, ma è provvidenziale Bronn a salvare sul prolungamento per Banda.  All’81’, è ancora Di Francesco a rendersi pericoloso dalla distanza, ma il pallone sfiora solo il palo alla destra di Ochoa. Nicola cerca di coprirsi maggiormente con gli ingressi di Lovato e Kastanos per degli stremati Sambia e Vilhena, ma il Lecce avrà ancora modo di rendersi pericoloso all’86 con il colpo di testa di Ceesay fuori di poco.

I granata cercano di giocare con cronometro per allentare gli attacchi dei salentini, rischiando pochissimo e mantenendo il vantaggio fino al 96′. Dopo sette lunghissimi turni e al termine di una battaglia al cardiopalma, la Salernitana torna a vincere, mentre il Lecce incappa nella seconda sconfitta consecutiva.

Il tabellino del match

Lecce [4-3-3]: Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Pezzella; Blin (dal 78′ Askildsen), Hjulmand, Maleh (dal 55′ Joan Gonzalez); Oudin (dal 46′ Di Francesco), Colombo (dal 70′ Ceesay), Strefezza (dal 78′ Banda). A disp.: Bleve, Brancolini, Tuia, Cassandro, Lemmens, Gallo, Helgason, Voelkerling-Persson. Allenatore: Marco Baroni

Salernitana [4-3-3]: Ochoa; Sambia (dall’82’ Lovato), Troost-Ekong, Bronn, Bradaric; Coulibaly (dal 62′ Crnigoj), Bohinen (Dal 46′ Nicolussi Caviglia), Vilhena (dall’85’ Kastanos); Candreva, Piątek, Dia. A disp.: Sepe, Fiorillo, Daniliuc, Pirola, Radovanovic, Bonazzoli, Valencia, Botheim. Allenatore: Davide Nicola

Marcatori: 5′ Dia (S), 20′ Vilhena (S), 23′ Strefezza (L).
Corner: 4-2
Ammoniti: 40′ Coulibaly (S), 43′ Bradaric (S), 53′ Maleh (L), 63′ Baschirotto (L), 80′ Sambia (S), 89′ Nicolussi Caviglia (S)

Arbitro: Davide Massa di Imperia
Assistenti: D. Imperiale (sez. Genova) – F. Lombardo (sez. Cinisello Balsamo)
IV Uomo: D. Rutella (sez. Enna)
VAR: F. Maresca (sez. Napoli)
AVAR: D. Ghersini (sez. Genova)

I numeri della partita

47 53

Possesso palla 

13 8

Tiri 

12 15

Falli

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