Rammarico e rabbia per il tecnico granata.
Come si esce fuori da un periodo del genere?
“Purtroppo è un periodaccio dove non gira nulla in nostro favore, la squadra m’è piaciuta e mi ha soddisfatto; non posso rimproverare nulla alla squadra, hanno la mia fiducia e sono certo che reagiranno”.
Su Micai? Non è il suo primo errore …
“In questo momento mi sento solo di dargli fiducia e non mi sembra il caso di infierire nei suoi confronti; è un ottimo portiere, deve stare tranquillo ed avrà modo di rifarsi come successo subito dopo l’incidente sbarrando la strada a Coda”.
Alla prossima giocherà lui?
“Sì!”.
Su Calaiò?
“Emanuele è un professionista che ci darà una grandissima mano in questo campionato, è fermo da tempo ma ingranerà”.
Dalla prossima partita cambierà qualcosa negli uomini?
“Sono convinto che i ragazzi hanno carattere, e non dare seguito al loro sforzo ed al loro impegno sarebbe un peccato e non meritato per loro; non posso fare altro che dar loro fiducia e pensate che, sul campo, il Benevento non avrebbe meritato il successo”.
Soluzioni al mal di gol?
“Ci è mancato l’attaccante d’area capace di fare reparto da solo e di aiutare la squadra; Calaiò ci aiuterà ma avrà bisogno di almeno tre partite”.
Jallow prima punta ha ancora deluso, ci sarà ulteriore fiducia anche per lui?
“Certamente, continuando a giocare migliorerà e quando dico che un professionista come Calaiò può dare una mano alla squadra intendo a tutti i membri, da Jallow agli Anderson, fino a Micai”.