Nel pomeriggio sono scese in campo Juventus e Salernitana e il match, valevole per la 30ª giornata di Serie A 2021-2022, ha visto bianconeri portare a casa la vittoria, match diretto da Giovanni Ayroldi.
Juventus-Salernitana, Ayroldi sempre sicuro
Nel pomeriggio la Juventus di Massimiliano Allegri ha trovato la quarta vittoria consecutiva in campionato. I bianconeri si sono imposti per 2-0 sulla Salernitana grazie alle reti di Paulo Dybala e Dusan Vlahovic. La direzione della gara, affidata a Giovanni Ayroldi, è stata sicuramente sufficiente. Il fischietto di Molfetta ha amministrato egregiamente la partita per tutta la durata dei 90′.
Ayroldi ha estratto il primo cartellino al 23′ del primo tempo, quando Lassana Coulibaly ha atterrato Dybala nella metà campo dei granata. Sul finale della prima frazione di gioco si è verificato il primo episodio chiave. Al 39′ Luca Pellegrini finisce giù nell’area di rigore dei campani in seguito ad un leggero contatto con Gyomber e il direttore di gara ammonisce il terzino bianconero per simulazione. Difficile reputare se la caduta fosse volontaria o meno, ma in ogni caso non ci sono gli estremi per il penalty.
Rigore negato ai granata o giusta interpretazione del regolamento?
Nel secondo tempo la gara si è accesa, ma Ayroldi è stato bravo a tenere in pugno la direzione del match. Al 53′ i granata recriminano per un presunto calcio di rigore. Sugli sviluppi di un’azione offensiva della Salernitana, Daniele Rugani nel tentativo di allontanare il pallone, lo sfiora con il gomito.
Secondo il regolamento questa situazione non è sanzionabile con il calcio di rigore in quanto la sfera tocca il braccio del difensore dopo che quest’ultimo lo colpisce con l’interno del piede. Dunque, è giusta la decisione dell’arbitro che interpreta correttamente il regolamento, come spiegato da Luca Marelli in diretta su DAZN.
Primo e unico errore del match
Al 60′ Ayroldi commette il primo e unico errore della gara. Difatti, Arthur interviene a gamba tesa su Ederson nei pressi del limite dell’area di rigore dei padroni di casa. L’arbitro concede il calcio di punizione ma non estrae il cartellino giallo. Qualche minuto dopo, al 67′, viene ammonito Verdi che interviene in maniera troppo irruenta a centrocampo. Anche in questo caso decisione giusta da parte del direttore di gara.
Sul finale del match Ayroldi sanziona ben tre tesserati della Juventus. All’81’ l’arbitro ammonisce Danilo che atterra Djuric da dietro. Tre minuti dopo, anche Rabiot riceve un giallo per un intervento su Mikael, giudicato troppo duro. Infine, a 5′ dal termine del match, Ayroldi sventola il cartellino giallo anche nei confronti di Massimiliano Allegri per proteste.
