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Ilari punisce la Paganese. Il Teramo passa al Torre per 2-1

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Oggi al Marcello Torre si sono affrontate Paganese e Teramo, gara valida per la ottava giornata del campionato di Serie C, Girone C.

Paganese-Teramo 1-2

Stasera al Torre andrà in scena la gara tra Paganese e Teramo, match valido per l’ottava giornata del campionato di Serie C, Girone C. La squadra di Erra arriva dalla bella vittoria di domenica nel derby contro la Turris, il Teramo viene dalla vittoria casalinga per 1-0 contro la Juve Stabia.

Orribili le ultime ore vissute dagli uomini di Erra, infatti, nel gruppo squadra sono stati accertati sette casi di COVID-19. Situazione che desta un’enorme preoccupazione, infatti anche il Sindaco De Prisco aveva chiesto il rinvio della gara alla Lega Pro, scongiurato dalle negatività accertate nel pomeriggio.

Formazione rimaneggiata quella della squadra di Erra stasera, infatti mancano in distinta:

  • Curci;
  • Isufaj;
  • Cesaretti;
  • Diop;
  • Campani;
  • Mendicino.

Questi giocatori potrebbero essere i probabili contagiati visto che il club azzurrostellato non ha comunicato i nomi in maniera ufficiale.

Debutto assoluto in terza serie per Nicola Bovenzi, portiere classe 2002. In attacco al posto di Diop, probabile contagiato il capitano Francesco Scarpa.

Rimaneggiato anche il Teramo infatti, mancanno:

Gerbi (risentimento adduttore), Bombagi (problema alla schiena), Viero (distorsione rimediata domenica), Soprano (problema all’adduttore) e Costa Ferreira (reduce dal Covid). Rebus per Santoro: il giocatore in queste ore si è sottoposto ad un nuovo tampone per sospetta positività al virus.

Primo tempo

Primo sussulto da parte dei padroni di casa. Scarpa batte un calcio di punizione che Onescu tocca in favore di Schiavino. Il difensore azzurrostellato di poco non insacca per l’1-0. Al 14′ prima occasione anche per i teramani con Ilari che di esterno sinistro ha cercato di impensierire Bovenzi che in due tempi è riuscito a sventare la minaccia. Al 22′ Teramo in vantaggio. È Ilari che di testa insacca alle spalle di Bovenzi non perfetto nel provare a respingere il colpo di testa del centrocampista classe 1991.

Primo tempo dai due volti,gli azzurrostellati seppur falcidiati dalle tante assenze nei primi venti minuti hanno tenuto testa al Teramo, tecnicamente superiore agli uomini di Erra. Dopo il gol è uscita fuori la squadra di Paci che sta gestendo senza particolari pericoli il vantaggio. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo, Teramo meritamente in vantaggio per 1-0.

Secondo tempo

Al 49′ prima occasione della Paganese con Gaeta che però calcia debolmente, nessun problema per Lewandowski omonimo dell’attaccante del Bayern Monaco.

Al 56′ pareggio della Paganese con Guadagni che approfitta di un cross dalla destra di Onescu, bravo il portiere polacco a respingere il primo colpo di testa del talentino classe 2001 ma nulla ha potuto sulla seconda ribattuta, gli azzurrostellati tornano al gol in casa dal match PaganeseRieti data 16 febbraio, terminata 3-1 per gli uomini di Erra.

Ancora Paganese che in questo secondo tempo sta creando enormi difficoltà alla squadra di Paci con Gaeta che al minuto 64 manda di poco al lato un’ottimo colpo di testa.

Gara molto nervosa quella del Torre, dopo il pareggio dei liguorini gli animi si sono incendiati causando numerose ammonizioni nelle file degli abruzzesi.

Al 89′ vantaggio del Teramo ancora con Ilari che in una mischia in area di rigore ha insaccato alla spalle di Bovenzi. Gli azzurrostellati hanno protestato veemente per un fallo non ravvisato dal direttore di gara.

Finisce 1-2 per il Teramo ma fine gara bollente come detto in precedenza gara abbastanza nervosa, infatti a fine gara ci sono state vari sussulti tra le due panchine.

Gli azzurrostellati nonostante le varie defezioni hanno giocato una buona gara. Domenica la Paganese sarà di scena al Rocchi di Viterbo contro la Viterbese, gara in dubbio per via delle defezioni causa COVID dei laziali

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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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