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Iervolino: “Salerno mi è entrata subito nel cuore”

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Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, si è raccontato durante una lunga intervista, parlando non solo del suo amore per la Salernitana ma della passione per il calcio e di quanto questo, sia in grado di regalargli grandi emozioni. L’imprenditore granata ha fatto un viaggio nel passato rievocando gli indimenticabili momenti della salvezza della Salernitana e di quanto sia stato contento di realizzare, quella che avrebbe potuto essere una “favola spezzata”.

Iervolino: “Il calcio regala emozioni uniche”

Danilo Iervolino durante l’intervista rilasciata al quotidiano “Il Golfo24” ha parlato della sua carriera, ma soprattutto di quanto sia legato alla città di Salerno e alla Salernitana e di quanto creda in questa squadra. Ecco uno stralcio dell’intervista:

Devo dire che quella che ho vissuto rischiava di essere una favola “spezzata”: in quei momenti pensai che questa rincorsa straordinaria, questo sacrificio, questo gruppo che si meritava la salvezza stava gettando alle ortiche una grande opportunità. Avevamo la possibilità di vincere con l’Udinese una partita casalinga. Loro onorarono il calcio – com’è giusto che sia – facendo una bellissima partita, asfaltandoci con un 4-0 indiscutibile. Dall’altra parte mancavano pochi minuti, quindi l’unica possibilità rimasta era il pareggio tra Cagliari e Venezia. Così come l’Udinese, anche il Venezia stava onorando il campionato; pertanto, in quei due-tre minuti mi passarono davanti tante cose, perché sapevo che avevamo un’opportunità ghiotta e importante per la città, per la nostra tifoseria appassionata, per tutti i sacrifici che avevamo fatto, per questa rincorsa. Ho preso la squadra quando aveva appena otto punti, quindi ero cosciente che salvandoci saremmo entrati nella storia. Non centrare l’obiettivo sarebbe stato davvero un peccato. E poi non c’è stata sceneggiatura migliore: noi la sconfitta, loro che non vincono. Il calcio regala emozioni uniche: per questo, a mio avviso, il campionato italiano è il più bello del mondo”.

Sulla sfida contro il Napoli…

Iervolino si è dimostrato soddisfatto della prestazione della sua squadra nella gara contro il Napoli, evidenziando come questa vittoria sia stata dovuta allo spirito di coesione del comparto granata e spendendo parole lodevoli per la straordinaria prestazione di Dia.

Veniamo da un filotto di risultati positivi. Non perdiamo da tante partite, e sapevamo di andarcela a giocare a testa alta. Dobbiamo ancora salvarci, e quindi volevamo fare punti. Il Napoli ha dimostrato di vincere lo scudetto giocando il miglior calcio d’Europa, non solo d’Italia. Sapevamo di incontrare la capolista che stava per festeggiare, ma non ci siamo fatti intimorire. Penso che anche lì abbiamo dimostrato di essere una squadra coesa, arcigna, una squadra che se la può giocare con tutti, con un giocatore straordinario – Dia – che ha fatto un gol incredibile“.

L’amore per Salerno

Il presidente Iervolino è rimasto incantato dalla bellezza di Salerno, motivo per cui, il suo cuore è diviso tra la sua città natale e la città granata:

Sono nato in un paesino che si chiama Palma Campania. È un paese di Napoli, ma che comunque è ai confini. Ho vissuto mezza gioventù a Napoli, mezza a Salerno. La società che ho fondato, l’università Pegaso – che poi ho venduto – l’ho creata a Mercato San Severino. Ho un cuore diviso a metà tra le due città, che sono entrambe meravigliose. Salerno mi è entrata subito nel cuore. È bella, è una città in cui si respira un’atmosfera e un’energia particolari“.

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