Il team salernitano “Ginnastica Salerno“, che era impegnato questo fine settimana a Napoli per le Final Six, le finali nazionali di ginnastica a squadre, torna a mani vuote dal capoluogo campano.
Ginnastica Salerno a mani vuote dalle Final Six
La squadra salernitana “Ginnastica Salerno” era impegnata questo fine settimana nelle Final Six, fasi finali del campionato italiano svoltisi a Napoli. Il team, già due volte campione d’Italia, non riesce a bissare i successi delle finali individuali di due settimane fa e torna senza aver centrato alcun piazzamento. Nonostante le aspettative nate dalla prima posizione in classifica dopo le tre prove di Regular Season (con 6 punti di distacco dalla seconda), purtroppo i ginnasti salernitani non sono riusciti a centrare la finalissima.
I risultati
Nell’A1 uomini si è svolta una vera e propria finale di consolazione. Le due grandi favorite della vigilia di queste Final Six si devono arrendere all’intraprendenza dell’Ares di Pamela Cauli. Team che, con 28 punti e 155.250 finisce al quarto posto. Subito dietro i campioni uscenti della Ginnastica Salerno di Marcello Barbieri e Valerio Darino, quinti a quota 23 e 154.600. La SPES Mestre di Gianmatteo Centazzo, è invece sesta con 21 punti speciali e il complessivo sui sei attrezzi di 140.550. Nel pomeriggio il grande spettacolo dell’epilogo di questa incredibile Final Six, atto finale dell’Autunno napoletano della Ginnastica, nato dal protocollo tra la Federginnastica, rappresentata dal Vicepresidente Rosario Pitton, e l’assessorato allo sport comunale di Ciro Borriello.
Il regolamento
Per il regolamento delle Final Six, ricordiamo che ogni squadra schierava due atleti su ogni attrezzo sfidandosi in veri e propri scontri diretti. L’atleta con il punteggio più elevato otteneva tre punti, il secondo due punti, il terzo un punto. Questi punti venivano sommati tra loro per definire la classifica generale. La formazione con più punti avrebbe, infine, passato il turno (partendo dalla semifinale) o avrebbe conquistato lo scudetto (in occasione della finale).