Un Alberto Gilardino visibilmente soddisfatto dopo la vittoria in rimonta per 2-1 del suo Genoa sulla Salernitana. Il tecnico rossoblù in sala stampa ha offerto il suo punto di vista sulla partita, con un Genoa che non perde ormai da più di un mese.
Gilardino: “È stata la vittoria del gruppo”
«Ho voluto alzare un po’ i toni perché le assenze erano tante e abbiamo preparato la partita in maniera surreale. Abbiamo dovuto lavorare con molti ragazzi della Primavera e oggi abbiamo giocato un partita di sacrificio che ci è valsa la vittoria. Il gruppo c’è, ti dà quell’1 per cento in più che serve per superare il limite, e stasera si è visto perché nelle difficoltà siamo usciti fuori e di questo sono soddisfatto».
«Andare sotto subito non è stato semplice. Abbiamo rincorso, la Salernitana ha fatto bene nella prima mezz’ora perché ci metteva in difficoltà sulle fasce. Siamo stati bravi in occasione del pareggio e siamo riusciti a limitare la Salernitana nel secondo tempo limitando le loro linee di passaggio e registrando la difesa. Grande prova dei ragazzi, sono molto soddisfatto».
«Stiamo facendo gli straordinari. Contro il Lecce avrò anche Badelj e Frendrup squalificati. Mi aspetto un aiuto da parte della società, oltre che dai ragazzi. Conosco le situazioni economiche e le problematiche di mercato, ma è normale che la società debba darci una mano e il più velocemente possibile».
«Spence ha fatto molto bene pur essendosi allenato solo tre giorni. Ha corso, ha lavorato, ha fatto molto bene e ha grandi margini di miglioramento. Oggi sono stati incredibili sia in difesa che a centrocampo. Davanti siamo riusciti a sfruttare due giocatori come Gudmundsson e Retegui che possono solo migliorare la loro intesa».
«Il nostro secondo gol su rigore ha influito molto. Siamo stati bravi nel tenere palla, trovare le linee di passaggio e nelle rotazioni in mezzo al campo. Siamo stati molto intelligenti e bravi e siamo riusciti a portare a casa la partita».
«Sono stato molto chiaro con il direttore. Voglio prima il bene del Genoa, siamo in emergenza ed è un dato di fatto. A Lecce avrò solo due/tre centrocampisti a disposizione. In 10 giorni dobbiamo essere bravi a scegliere e trovare i giocatori giusti da inserire nel gruppo».
«Bisogna arrivare ai 40 punti per essere tranquilli nella lotta salvezza. Bisogna pensare ad una partita alla volta. Nel mercato di gennaio bisogna trovare le occasioni giuste e trovare i giocatori giusti per fare il salto di qualità. Le squadre coinvolte si stanno rinforzando e noi siamo alla finestra. Dobbiamo farci trovare pronti».
«Con Inzaghi ci siamo salutati velocemente prima. So quanto desidera il bene della squadra e del suo lavoro. Abbiamo vissuto momenti importanti insieme al Milan e gli auguro un in bocca al lupo per il prosieguo della stagione».