Giannetti e Djuric coppia d’attacco della Salernitana. Questa è la soluzione che da giorni fa capolino nei pensieri di Giampiero Ventura. Lo sgusciante attaccante senese al fianco dell’ariete bosniaco. Un tandem ammirato poche volte in stagione, complici le scelte tecniche di inizio campionato. L’allenatore granata aveva individuato in Jallow la spalla ideale per Giannetti. Prima della completa esplosione del gigante di Tuzla. Prima delle sue nove reti, prima della sua crescita esponenziale. Morale prima ancora che tecnica. Un leader e un centravanti. Adesso lui è punto fermo, gli altri lottano per essere suoi scudieri. Niccolò Giannetti è in pole position.
Giannetti-Djuric idea di base. Le altre scelte
La Salernitana dovrebbe affrontare il Pisa con le due punte. Come ha sempre fatto da inizio campionato. Alternando le coppie, ora due giocatori fisici, ora due giocatori più veloci. Altre volte cercando l’ariete e la freccia. Spesso sfruttando il momento di ognuno. Ecco quindi che, per settimane, Gondo ha soffiato il posto ad un irritante Jallow. O che Giannetti, limitato anche da problemi fisici, sia retrocesso nelle gerarchie. Riparte il campionato e voci di corridoio immaginano una soluzione inedita. Una sorta di albero di natale con Sofian Kiyine e Cristiano Lombardi a supporto di Milan Djuric. Idee e soluzioni per ripartire con i gol. Con la vittoria. Con il cammino interrotto.
