Antonio Milano, centrale della Genea Handball Lanzara, è intervenuto durante la trasmissione “Destinazione Sport” sulle onde radio di RCS-75. Il ventunenne giocatore del Lanzara ha parlato del presente della sua squadra ed anche del suo futuro.
Antonio Milano, Handball Lanzara: “Ripartenza positiva”
Dopo oltre due mesi di pausa forzata, a causa del Coronavirus, è ripartito il campionato di pallamano maschile di Serie A2. Anche la Genea Handball Lanzara, squadra di Castel San Giorgio neopromossa in campionato, ha ripreso la sua corsa ai piani alti della classifica.
Corsa in leggera salita poiché nelle quattro gare giocate dal rientro in campo, sono arrivate due vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Ruolino per nulla negativo, ma inferiore rispetto alle sette vittorie ed alla singola sconfitta raccolte nelle prime otto gare di campionato.
Antonio Milano, centrale classe 2000 del Lanzara, è stato ospite della redazione di SalernoSport24 a Destinazione Sport sulle frequenze di RCS-75. Il giovane giocatore del Lanzara ha raccontato l’attuale momento della squadra, facendo anche il punto sulla sua attuale stagione.
Sabato è arrivata una sconfitta, ma la stagione è comunque positiva sin qui
«Sì, non ci possiamo lamentare di come stanno andando le cose. Sabato abbiamo perso una brutta gara su un campo difficile, come tutti quelli della Sicilia, ma adesso puntiamo a rifarci il prima possibile».
La squadra sta facendo bene, soprattutto grazie a voi giovanissimi. Il lavoro di mister Manojlovic, inoltre, ha portato anche alcuni di voi in Nazionale.
«Sì, siamo un gruppo giovane, unito ma con moltissimi punti di riferimento dal quale poter trarre insegnamenti ed apprendere molto. Manojlovic sta facendo un ottimo lavoro, noi proviamo a dargli soddisfazione in campo […] Ci sono alcuni di noi arrivati in Nazionale, l’obiettivo di ognuno, però, è quello di vestire l’Azzurro… ma manteniamo i piedi per terra!».
La pausa di oltre due mesi si è fatta sentire, soprattutto per i ragazzi giovani come te.
«Sì, il nostro è un campionato molto duro ed i ritmi molto elevati. All’inizio abbiamo faticato a riprendere il ritmo gara, ma stiamo lavorando bene e sono convinto che continueremo a fare meglio».
Com’è rappresentare il Lanzara?
«Vestire i colori rossoblù è entusiasmante, giochiamo poi al “PalaPalumbo” dove gioca anche la PDO, la miglior squadra femminile italiana. Che onore!».