Fine settimana intensa per gli sciabolatori salernitani: Rossella Gregorio, Michela Landi e Michele Gallo in pedana per le gare di Coppa del Mondo.
Rossella Gregorio in crescita, Michele Gallo sottotono
La pattuglia degli sciabolatori salernitani – capitanati da Rossella Gregorio e Michele Gallo – si è divisa tra il Perù e la Georgia per i tornei individuali di Coppa del Mondo.
Dopo la deludente performance di Tunisi, la 33enne dei Carabinieri è tornata su buoni livelli nella trasferta sudamericana, classificandosi al 10° posto nella prova vinta dall’ucraina Olga Kharlan.
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L’azzurra – sorprendentemente esclusa dal quartetto che disputerà la prova a squadre – ha debuttato con un prezioso successo sulla connazionale Michela Battiston (15-11) per poi ripetersi nei 16/mi con la bulgara Olga Hramova, battuta per 15-9. Agli ottavi, infine, lo stop con la numero 1 del tabellone, Theodora Gkountoura, vittoriosa con un inequivocabile 15-4.
Grazie a questo risultato, Gregorio rafforza la sua posizione nella corsa alla qualificazione per Parigi 2024, che si concluderà il prossimo 31 marzo. Ricordiamo che l’allieva di Cristiano Imparato occupa attualmente la 18ª posizione nella classifica della FIE, ma i punti guadagnati in Perù le consentiranno di guadagnare terreno.
Fuori dal tabellone principale, invece, Michela Landi: dopo aver concluso la fase a gironi con 4 successi su 6 assalti, la 21enne del capoluogo si è fermata alle soglie del tabellone principale, arrendendosi alla polacca Sylwia Matuszak (15-11).
Gallo eliminato al 1° turno
Prosegue la stagione senza guizzi di Michele Gallo. Il 22enne seguito dai tecnici della Frascati Scherma si è fermato al 1° turno del torneo individuale di Tbilisi (Georgia): 15-11 per mano dello statunitense Filip Dolegiewicz e 33° posto nella classifica finale. Successo per il tre volte campione olimpico Aron Szilagyi nel giorno del 18° podio in CdM del veterano azzurro Luigi Samele, 3°.
Pur occupando ancora l’ottava casella del ranking olimpico – ma è lecito pensare che possa arretrare ancora di qualche posto – il giovane talento della sciabola salernitana dovrà necessariamente riprendere quota fin dalla prova a squadre, che affronterà in cordata con Luca Curatoli, Pietro Torre e il già citato Samele.