Situazione Foggia: cosa può accadere domani…
Il club rossonero del Foggia, per adesso, non ha formalizzato alcun ricorso al Tar. Contro il pronunciamento del Consiglio direttivo della Lega di B che ha abolito i playout. Venerdì mattina infatti, ci sarà l’udienza davanti al Collegio di Garanzia del Coni che si esprimerà sulla penalizzazione di 6 punti inflitta alla squadra rossonera. Solo nel caso in cui questo dovesse essere rigettato, i legali della società del presidente Fares metteranno a punto una nuova strategia per rivendicare il misfatto. Invece, il Consiglio federale della Figc di oggi potrebbe decidere di annullare la delibera del Consiglio direttivo della Lega di B che ha annullato i playout e ripristinare la disputa dello spareggio-salvezza.
…e i rischi per la Salernitana
Il Collegio di Garanzia del Coni ha tre strade: può rigettare il ricorso del Foggia, accoglierlo in pieno (restituendo tutti e 6 i punti, cosa praticamente impossibile), o rinviare il club alla Corte Federale d’Appello con una riduzione della penalizzazione. In tal caso, basterebbe anche un solo punto restituito per far arrivare il Foggia a 38 punti, alla pari con Salernitana e Venezia. La classifica avulsa in tal caso condannerebbe la Salernitana alla retrocessione diretta in C. Nel caso di delibera dei playout, se la vedrebbero Venezia e Foggia con ritorno in casa dei lagunari. Senza ripristino del playout Venezia e Foggia sarebbero entrambe salve. Se al Foggia venissero ridati 2 punti, i rossoneri (a 39 raggiungerebbero il Livorno, ma sarebbero in svantaggio negli scontri diretti) farebbero sempre playout col Venezia, ma stavolta col vantaggio del fattore campo.
Anche in caso di rigetto del ricorso il Foggia potrebbe disputare il playout (stavolta con la Salernitana). Dipende dalle decisioni del Consiglio federale della Figc di oggi che potrebbe decidere di ripristinare il playout cancellato dal Consiglio direttivo della Lega di B.