Troppo Sporting CP, non basta la bella prestazione della Feldi Eboli

L’ultima gara del Girone A della UEFA Futsal Champions League mette davanti La Feldi Eboli e lo Sporting CP al “PalaJacazzi” di Aversa. Una bella partita, in cui le volpi di Samperi arrivano al match senza Venâncio, Guilhermão e Dal Cin. Tre assenze che pesano nella seconda parte della gara in cui i portoghesi vanno sul velluto dopo il bel primo tempo dei rossoblù.

Troppo Sporting per la Feldi Eboli

Doveva essere una serata di Sport e tale è stata. Nessuno si aspettava che la Feldi potesse dare ‘fastidio’ ad una delle squadre più forti del mondo, ma un primo tempo giocato così bene, contenendo e rendendosi pericolosa alla porta di Guitta, fa pensare che qualcosa di bello s’è fatto. Al fischio d’inizio di quest’ultima gara del Girone A di Champions League, la Feldi Eboli, alla sua prima apparizione nella competizione europea, si presentava con tre defezioni davvero pesanti se rapportare al peso dell’avversario, con nel roster alcuni dei giocatori più forti del Pianeta.

È in questo contesto che le volpi non ci tengono affatto a vestire i panni della vittima sacrificale, e portano i portoghesi a commettere cinque falli nei primi dieci minuti; un pericolo che riescono a contenere con fatica. La ripresa, con il vantaggio in tasca, lo Sporting gioca sul velluto contro una Feldi sfiduciata.

Il match

Parte subito forte lo Sporting occupando tutti gli spazi in attacco, ma è la Feldi a rendersi davvero pericolosa con un tiro da fuori di Selucio, e si supera Guitta. I vice campioni d’Europa sono però un rullo compressore, Pasculli salva più di una volta la porta, e si prende più di un fallo: dopo sei minuti sono cinque i falli totali, due da parte delle volpi. A metà tempo arriva il vantaggio dei biancoverdi firmato da una inzuccata di Zicky, ma arriva anche il quinto fallo dei portoghesi che rischiano quindi il tiro libero.

Cresce la Feldi che manca il pareggio in un paio di occasioni, un super Caponigro è il migliore tra i suoi nel primo tempo. Lo Sporting resiste e la frazione si chiude con il vantaggio degli ospiti. Un dato statistico del primo tempo la dice lunga sulle qualità dell’avversario, ma anche sulla forza delle volpi: 12 tiri a 30 e un solo gol subito. La Feldi Eboli non dispone di tre dei suoi migliori giocatori, mentre lo Sporting è a pieno potenziale.

Secondo tempo

La ripresa si apre con il gol di Cavinato che, di fatto, chiude il discorso qualificazione – agli uomini di Samperi servirebbero sei go a questo punto -. Sull’azione pesa l’errore di Calderolli che si fa soffiare la palla a centrocampo. Grande occasione cui piedi di Fantacele che, dopo aver scartato Guitta, non inquadra la porta in diagonale. Lo Sporting gioca con maggiore serenità e trova anche lo 0-3 con una conclusione centrale che passa sotto le gambe di Pasculli.

Samperi chiama il time out per fermare l’imbarcata, e ci riesce. Le volpi ritrovano il campo con maggiore convinzione e tornano a farsi pericolose con Calderolli che mette a terra il pezzo di casa, la sforbiciata. Niente di fatto, ma spettacolo al “PalaJacazzi”. Arriva però il quarto gol con Diogo Santos, e a ruota lo 0-5 con Sokolov. Samperi manda in campo il portiere di movimento per tentare di rendere la serata meno amara.

Il tabellino del match

Feldi Eboli: Pasculli, Vavà, Calderolli, Luizinho, Baroni; Glielmi, Pieri, Caponigro, Scigliano, Da Silva, Fantacele, Selucio. All.: S. Samperi

Sporting CP: Guitta, Erick, João Matos, Cavinato, Alex. Merlim; Diogo Santos, Bernardo Paço, Zicky, Neves, Sokolov, Pany Varela, Miguel Ângelo, Esteban. All.: N. Dias

Marcatori: 9’04” Zicky, 20’43 Cavinato, 25’54 Miguel Ângelo, 31’30 Diogo Santos, 32’48 Sokolov
Ammoniti: