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La Feldi saluta il ‘felice’ 2023: le volpi vogliono chiudere ‘col botto’

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Per concludere il 2023 in bellezza, la Feldi Eboli proverà a rovinare le feste alla L84 di Alfredo Paniccia, formazione lanciatissima nelle primissime posizioni di classifica.

Feldi Eboli-L84, botti di fine anno

La sfida promette i fuochi d’artificio e andrà in scena al “PalaSele” il 30 dicembre, all’antivigilia di Capodanno.

Le volpi di Salvo Samperi sono parse rigenerate nelle ultime due uscite stagionali. Seppur contro le ultime due classificate, i due successi proiettano i rossoblù in piena zona play-off dopo un periodo non idilliaco di stagione a cinque lunghezze di distanza dai prossimi avversari. Il mercato ha ‘regalato’ finora ai Campioni d’Italia il calcettista italo-brasiliano Douglas Nicolodi, subito lanciato in quintetto dal tecnico siciliano data anche l’emergenza nel roster. Il folletto di Mormaço non è ancora riuscito a siglare la sua prima rete con le foxes. Chissà se la prossima sfida contro la compagine torinese porterà al classe ’88 la sua prima gioia in rossoblù.

I verdeneri hanno dimostrato di poter competere contro chiunque in questo cammino di Serie A New Energy. La brutta sconfitta di Pesaro, rimediata all’esordio, poteva generare qualche malumore nell’ambiente che però non si è disunito. Anzi, nelle successive quattro partite, gli uomini di Paniccia hanno messo insieme dieci punti. Oggi, la L84 occupa la seconda posizione e guarda dall’alto: la Meta Catania, l’Ecocity Genzano e proprio la Feldi Eboli.


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Patias: “Nel 2024 starò meglio fisicamente, vogliamo dare una gioia ai nostri tifosi”

«Due vittorie consecutive di cui avevamo bisogno. Siamo tornati nelle zone alte della classifica, abbiamo passato un periodo difficile e vogliamo dare continuità ai risultati. Personalmente ho avuto qualche problema fisico in questa prima parte di stagione ma sono sicuro che nel 2024 le cose andranno molto meglio, la squadra invece ha vinto una Supercoppa, disputato la Champions e si trova tra le prime in campionato, quindi il bilancio è positivo. Ora abbiamo questa sfida contro L84, sarà una partita totalmente diversa dalla finale di Supercoppa, vogliamo la vittoria per ridare una gioia anche al pubblico di casa».

Paniccia: “Partita complicata contro gli scudettati, arriviamo con assenze importanti”

«È la partita più complicata dell’anno quando ti trovi ad affrontare fuori casa i Campioni d’Italia. Noi arriviamo con assenze importanti, ma scendiamo ad Eboli per giocarcela a viso aperto come facciamo con tutti».

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Elio Granito
Elio Granito
Giornalista, classe ’95, iscritto all’Albo nazionale dei Pubblicisti, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti del mio carattere risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute con figure di rilievo all'interno del mondo del giornalismo e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".
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