Fabio Vignaroli, senz’altro è rimasto nel cuore dei tifosi della Salernitana, tre le stagioni vissute a Salerno alla guida di Zdenek Zeman.
Salernitana, Fabio Vignaroli e i ricordi di Salerno
Tre le stagioni passate nella Salernitana per Vignaroli, dal 2001 al 2003. Con un bilancio di ben ventuno gol, è stato schierato al centro dell’attacco nel canonico tridente di Zdenek Zeman. Durante l’intervista all’ex attaccante, abbiamo parlato della sua carriera e di cosa pensa della nuova società granata.
Appese le scarpette al chiodo, attualmente si occupa di scouting.
Le prossime avversarie sono le sue ex Salernitana e Bologna. Quali sono i ricordi che la legano alle due città.
«Salerno è sempre Salerno. Ho vissuto in Campania una storia molto più lunga e di conseguenza sono più affezionato. Ha dato il via alla mia carriera. Mentre nel Bologna è stata un’avventura breve, non dovevo neanche andarci e restare a Parma. Ho avuto difficoltà con l’allenatore che c’era all’epoca e non è stato un bel ricordo a livello sportivo. Come città e come squadra assolutamente il contrario».
Un parere sul mercato di Sabatini e se sta seguendo l’attuale campionato granata.
«Conosco il direttore, ha fatto davvero un’ottima campagna acquisti. Ha cambiato tanti giocatori, l’unica pericolosità è che molti di loro hanno giocato poco in questo periodo».
Davide Nicola e Siniša Mihajlović sono due allenatori che giocano duro. Un parallelismo tra i due.
«Sono due persone di grande carattere e grande umanità. Due uomini che badano al sodo e hanno molto carattere. Abbiamo bisogno di punti tutti e due».