Fabiani in sala stampa
Dopo Colantuono, c’è Fabiani che si concede ai microfoni, ultimo tesserato per la Salernitana.
Oggi ottimi esordi di Colantuono, e gran partita di Adamonis.
“Il valore di Adamonis non si discute e già lo aveva fatto vedere quando era stata precedentemente chiamato in causa”.
Vittoria meritata?
“Vittoria soprattutto decisa degli eventi poiché l’Entella ha sbagliato un rigore che poteva cambiare la partita. Un calcio di rigore un po’ generoso e vorrei rivedere il l’espulsione di Minala che non mi ha convinto”.
Ha fatto bene il cambio alla guida tecnica?
“Quando c’è un cambio c’è voglia di mettersi in evidenza. Ottimi tre punti ma prima della fine del girone di andata ci aspettano ancora due gare importanti. Poi ci sarà un mini ritiro nella pausa natalizia; Colantuono avrà modo di inculcare il suo credo calcistico, tre giorni non sono sufficienti. Oggi la sortita c’è stata ed era quello che mi aspettavo. Il cambio è stato inevitabile poiché si erano instaurati dei meccanismi che non mi stavano piacendo”.
Squadra tosta l’Entella?
“Non era facile giocare qui dove molte squadre qui hanno perso”.
La partita di Adamonis? Potrebbe sfilare il posto a Radunovic?
“Questo è un problema di Colantuono, il quale deve valutare in settimana a chi affidare un ruolo così delicato come quello che è il portiere. Abbiamo trenta giocatori che si equivalgono tutti”.
Può dirci qualcosa di mercato?
“Siamo trenta siamo e trenta rimarremo. io vorrei che la si facesse finita con certi giochetti. Giornali che chiamano agenti e faccendieri, e che si fanno proporre nomi per affiancarli alla Salernitana. Pregherei di non prestare il fianco a questo giochino che non fa altro che destabilizzare l’ambiente”.