In vista della sfida tra Salernitana e Cagliari, valida per la 36ª giornata di Serie A 2021-2022, conosciamo gli ex di turno.
Due ex in Salernitana-Cagliari
La gara tra granata e rossoblù vedrà soli due componenti ritrovare il proprio passato. Si tratta del calciatore del Cagliari Boris Radunovic e del Collaboratore tecnico della Salernitana Simone Barone. Il portiere serbo, in particolare, lasciò un buon ricordo, dimostrando di essere un portiere affidabile. Allo stesso modo, importante l’influenza di Barone, vincitore dei mondiali del 2006 con la maglia degli azzurri. Conosciamo, dunque, le loro storie.
Boris Radunovic
Il portiere classe 1996, nato in Serbia, milita oggi nel Cagliari. Dopo esser cresciuto, calcisticamente parlando, nel Rad Belgrado, nel 2015 viene prelevato dal settore giovanile dell’Atalanta. Nel 2016 viene mandato in prestito in Serie B per difendere i pali dell’Avellino: qui disputa una buona stagione che spinge il DS Angelo Mariano Fabiani a portarlo alla Salernitana. Con i granata disputa una discreta annata dal 2017 al 2018, ma, nonostante ciò, il prestito non viene rinnovato.
Dopo l’esperienza con la maglia del cavalluccio, troverà difficoltà a giocare, con le maglie di Cremonese ed Hellas Verona. Dal 2020 al 2021 resterà all’Atalanta con cui non scenderà mai in campo, fino al 2021 con il passaggio al Cagliari, con cui ad oggi ha disputato tre presenze. Chissà come la vivrà il portiere serbo.
L’ex dai due ruoli di Cagliari-Salernitana: Barone
Il classe 1978 veste oggi il ruolo di Collaboratore tecnico della Salernitana, tuttavia, vanta anche un passato da calciatore del Cagliari. In particolare, dopo aver militato nel Torino dal 2006 al 2009, viene acquistato dal Cagliari con cui gioca fino al 2010, collezionando sedici presenze e tre gol. Concluderà la carriera nel Livorno, con cui giocherà nella stagione 2011-2012.
Dal 2013, inizia il percorso da allenatore: per lui esperienze solo con le giovanili, in cui in particolare allenerà Modena, Parma, Delhi Dynamos, Sassuolo, Juventus. Dal 2021, il salto in prima squadra come tecnico, prima della Correggese, mentre oggi come Collaboratore tecnico della Salernitana. Gara, senz’altro interessante, anche per l’ex campione del mondo.