A guidare l’attacco della Salernitana a Trapani sarà la strana coppia Djuric–Giannetti. Gian Piero Ventura si affiderà a due prime punte di ruolo per scardinare la difesa avversaria. Intanto, l’altra prima punta in organico, Cedric Gondo, scalpita in attesa dell’esordio in maglia granata.
Djuric-Giannetti, la strana coppia
Per la prima volta in questa stagione, il tandem d’attacco granata sarà composto da Djuric e Giannetti dal primo minuto. Una scelta quasi obbligata per Gian Piero Ventura, complici l’infortunio di Jallow e il ritardo di condizione di Alessio Cerci. Intanto, cerca posto in attacco anche Cedric Gondo, desideroso di mettersi in mostra e di scalare le gerarchie che lo vedono, per ora, l’ultima scelta del tecnico. Milan Djuric, come ribadito nella conferenza stampa prepartita di ieri, ha piacevolmente impressionato il tecnico, sebbene non si sposi appieno con la sua idea di calcio. Il bosniaco, insieme a Giannetti, comporrà l’inedita e, si spera, vincente coppia d’attacco al “Provinciale” di Trapani. Caratteristiche completamente diverse tra i due numeri 9, che potrebbero rivelarsi complementari e utili allo sviluppo della manovra.
Un ritorno al passato per Ventura
Nel corso della sua carriera da allenatore, l’ex Ct della Nazionale, ha già utilizzato due prime punte ottenendo ottimi risultati, specialmente in Serie B. Ad esempio a Lecce, nel campionato 1995-1996, la coppia Palmieri–Francioso condusse la squadra pugliese alla promozione in Serie A. Promozione in massima serie anche a Cagliari nella stagione 1997-1998, quando a guidare l’attacco dei sardi furono Roberto Muzzi e Dario Silva. Qualche anno più tardi a Pisa, dal 2007 al 2009, il tecnico ligure sfiorò per due volte la promozione in A affidandosi spesso alla coppia Kutuzov–Castillo, con Cerci a svariare su tutto il fronte d’attacco.
A Bari, dal 2009 al 2011 in serie A, Mister Libidine incantò l’Italia intera con il suo 4-2-4, con cui ottenne uno storico decimo posto nella stagione 2009-2010. In quell’occasione, gli attaccanti centrali utilizzati erano , prevalentemente, Kutuzov e Barreto. Anche in quel caso si trattava di due prime punte con caratteristiche molto diverse. Un modulo che, dal 2011 al 2016, fece le fortune anche del Torino. Grazie alla coppia Immobile–Cerci, nella stagione 2013-2014, Ventura raggiunse una storica qualificazione alla fase a gironi di Europa League, che mancava dal 1991.
Le due prime punte a Salerno del recente passato
Le ultime occasioni in cui la Salernitana ha beneficiato di due prime punte di ruolo, risalgono alle stagioni 2015-16 e 2016-17. Seppur utilizzata di rado dal primo minuto, la coppia Coda–Donnarumma può essere considerata l’ultima di prime punte che i vari tecnici, che si sono avvicendati sulla panchina granata, hanno avuto a disposizione. L’altra coppia degna di nota del recente passato è, senza dubbio, quella composta da Ginestra e Guazzo. Nella stagione 2012-2013 infatti, grazie alle loro reti, la Salernitana conquistò la promozione in Prima Divisione.