Derby: le pagelle degli avversari
Ecco le pagelle di sportavellino.it sul derby giocato oggi pomeriggio:
Lezzerini 5: dopo 3′ risponde bene a Bocalon. Qualche minuto dopo, però, tradito dalla deviazione di Laverone, si fa sorprendere da Kiyine. Apparendo troppo poco reattivo. Si riscatta parzialmente neutralizzando il rigore dell’ingrato ex Zito.
Laverone 4: vince il ballottaggio con Marchizza, ma dopo appena 9′ di gioco finisce sul banco degli imputati. La sua deviazione sul tiro di Kiyine è decisiva. Anche sul 2-0 è fuori posizione e in ritardo su Sprocati.
Kresic 4: dopo aver ingabbiato Puscas e Caputo, il centrale croato fa un passo indietro e si lascia coinvolgere dal marasma generale.
Morero 4: arrivato per dare stabilità ed esperienza alla retroguardia biancoverde, l’ex capitano della Juve Stabia floppa ancora una volta. Sul 2-0 è lui a pasticciare con Ngawa e a favorire così Minala. (dal 46′ Falasco 4: nelle ultime gare aveva ben figurato subentrando dalla panchina. Oggi la musica è totalmente diversa anche per lui).
Ngawa 4: protagonista in negativo con Bidaoui e Morero in occasione del raddoppio granata. Nel secondo tempo si sposta nel ruolo di centrale, ma la sua è una giornata totalmente da dimenticare.
De Risio 4: come ad Empoli, il numero 23 lascia a desiderare in termini di personalità e di dinamismo. Forse la B è ancora troppo grande per lui. (dal 64′ Wilmots 4: entra quando la gara è già ampiamente compromessa. Si allinea ai suoi compagni procurando il rigore poi fallito da Zito. Ammonito al 77′ per un calcione a Bocalon).
Di Tacchio 4: come il collega di reparto, si lascia travolgere dal centrocampo granata senza il minimo accenno di reazione. Ammonito ad inizio ripresa per un fallo su Minala.
Molina 3,5: l’esterno scuola Atalanta si rende protagonista di un’altra, l’ennesima, prestazione negativa. Zero spunti, zero precisione. Si becca il rosso diretto con un’ingenuità imbarazzante. Irritante.
Gavazzi 4,5: schierato trequartista, sembra avere un pizzico di cattiveria agonistica in più rispetto ai suoi compagni di squadra. Impegna Radunovic al 57′ con un destro dalla distanza.
Bidaoui 4: Novellino confidava molto nei suoi dribbling e nel suo estro per sorprendere la Salernitana. Ma anche il marocchino delude. Da un suo stop sbagliato nasce l’azione che porta al 2-0 di Sprocati. (dal 38′ Asencio 4: spreca, pochi secondi dopo il suo ingresso, la chance per riaprire i giochi. Nella ripresa ha altre due buone occasioni, ma non riesce ad essere incisivo. Espulso, anche lui da pivello, nel finale).
Ardemagni 4: il colpo di testa al 44′ è l’unico guizzo di un’altra gara assolutamente priva di concretezza da parte del numero 9 biancoverde. Il digiuno continua. Il duello perso con Zito è il simbolo del suo momento no. All.
Novellino 4: aveva l’occasione per riconquistare l’amore della sua gente, ma l’ha sprecata malamente. Parte con una sola punta e approccia la gara con il solito attendismo. Travolto dall’ondata iniziale granata non riesce più a rialzarsi.