DAZN: la prima è un flop! Anche i presidenti di B preoccupati
Streaming poco fluido e soggetto a frequenti blocchi per Lazio-Napoli. Scarsa qualità della trasmissione. Audio a volte non sincronizzato con il video. Partita sempre in forte ritardo rispetto alla diretta, tanto che le app installate sugli smartphone dei clienti notificavano il gol di Immobile al 25′ del primo tempo prima che il giocatore lo mettesse a segno sulla nuovissima piattaforma del gruppo inglese Perform. A dir poco deludente l’esordio di DAZN (che come ci insegna Diletta Leotta nella ormai onnipresente pubblicità si pronuncia Dazòn) sul palcoscenico italiano: tecnici subito chiamati agli straordinari per cercare di migliorare la situazione, dirigenti che hanno cercato di minimizzare gli inconvenienti, ma soprattutto clienti che hanno già pagato l’ennesimo nuovo abbonamento per non perdersi nemmeno una partita della propria squadra del cuore ridotti ad imprecare davanti alla televisione, minacciando già di chiedere il rimborso di quanto speso.
Visti i problemi di funzionalità avuti dagli utenti di Dazn nella prima partita di campionato di Serie A, alcuni presidenti dei club di Serie B sarebbero preoccupati in vista dell’inizio del campionato. Secondo quanto raccolto, alcuni di loro starebbero pensando di chiedere al presidente Balata di rivedere il bando con Dazn (che detiene i diritti per trasmettere tutte le partite di B, ndr) al fine di tutelare gli utenti e permettere loro di assistere alle gare della serie cadetta senza problemi.