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Da Cosenza: ‘Trattati come animali, una trasferta assurda’

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Non è iniziata nel migliore dei modi la trasferta a Cosenza dei tifosi della Salernitana. Dopo i già noti problemi ai bus, ecco che all’arrivo in territorio calabrese la situazione non si è evoluta al meglio.

Da Cosenza: ‘Trattati come animali, una trasferta assurda’

Se il buongiorno si vede dal mattino, alla sera, la situazione non può che peggiorare. Dopo la trasferta da incubo che i tifosi della Salernitana hanno dobuto subire per i noti problemi logistici, ecco che all’arrivo in quel di Rende, in un parcheggio, la situazione ‘black‘ come l’hanno definita i nostri amici, è continuata. Questo il commento di un tifoso:

‘Stiamo a Rende in un parcheggio. Controlli a tappeto su tutti i pullman. Interno ed esterno. Poi ci hanno fatto scendere tutti dal bus e ci hanno controllati. In più, per risalire, siamo entrati uno alla volta con biglietto e documento alla mano. E abbiamo dovuto dire nome e cognome verso la telecamera che ci riprendeva. Oltre a questo si vedevano che gli eravamo abbastanza ostili. Veramente un clima assurdo, siamo stati trattati come animali invitati a muoverci e a fare presto’.

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