La titolarità in porta di Guillermo Ochoa, ultimamente, è stata messa in discussione sia con il Messico che con la Salernitana. Le ultime prestazioni non esaltanti dell’esperto portiere hanno dato da pensare ai tifosi, ma il CT del Tricolor Jaime Lozano non ha dubbi sul suo valore.
Lozano su Ochoa: “Continua a fare cose importanti”
Il Messico, nella giornata di domani, affronterà in amichevole il Ghana. Nella conferenza stampa della vigilia, il CT del Tricolor Jaime Lozano ha parlato anche della posizione di “Memo” nella gerarchia della squadra.
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Attualmente, il portiere della Salernitana è in cima alla graduatoria, ma potrebbe esserci spazio anche per gli altri portieri convocati (Malagón, Rodriguez e Gonzalez):
«Dobbiamo dare possibilità e spazio anche agli altri portieri. Vivono un buon momento con i loro club e dobbiamo tenere conto di questa cosa. Forse l’ideale sarebbe che “Memo” possa arrivare in forma al Mondiale e continuasse a fare bene come ci ha sempre abituati, però dobbiamo farci trovare pronti. È un processo a medio-lungo termine, però in questi tre anni che ci restano prima del prossimo Mondiale dobbiamo avere le posizioni ben coperte e tenere le opzioni vive affinché non ci manchi nulla. Concederemo delle possibilità affinché possano guadagnarsene altre, perché se le meritino e perché dobbiamo avere tutti e quattro i portieri pronti in caso di necessità».
Riguardo all’intoccabilità di Ochoa, il CT messicano ha messo le cose in chiaro:
«Non è il titolare a prescindere, ma ad oggi mi sembra il migliore che abbiamo. Lo ha dimostrato, ha fatto cose importanti e continua a farne. Sfortunatamente, la Salernitana non ha avuto un buon inizio, però mi sembra che “Memo” continui a giocare ad un altissimo livello. Non a caso gioca in Italia, non milita in un campionato minore. In ogni caso, dobbiamo farci trovare pronti perché deve competere. Non viene qui sapendo già che giocherà a prescindere, non è questo il messaggio che vogliamo mandare. Tutti dobbiamo lottare per il posto da titolare, per migliorare e per fare del proprio meglio per la squadra».
