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CS Pastena: Baccaro punta sulla crescita del team

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Massimo Baccaro, direttore tecnico della CS Pastena, ci ha raccontato un po’ della squadra. Il direttore ci ha raccontato preoccupazioni e disagi della squadra per questo campionato.

Massimo Baccaro e la CS Pastena

Massimo Baccaro, ex coach della CS Pastena, è oggi direttore tecnico della squadra. Il team, terzo in classifica, scenderà in campo questa domenica 11 aprile contro la Project Volley Pontecagnano.

Com’è cambiata la squadra dopo il COVID-19?

«Non ci stiamo allenando come avremmo dovuto a causa delle strutture. Noi stiamo andando in una palestra molto più piccola, la Monterisi, rispetto a quella dove allenavamo prima e dove giocavamo, ovvero l’Amendola. Tra l’altro le partite in casa le giochiamo alla palestra Senatore. È come giocare sempre fuori casa. Durante la prima partita a Pontecagnano non eravamo in condizione, avevamo sì e no venti giorni di allenamento».

Avete interrotto l’allenamento a causa del lockdown?

«Le nostre atlete non hanno mai smesso di allenarsi. Le ragazze sono state seguite dai tecnici e allenatori per cercare di mantenerle ad una condizione accettabile. Però una cosa è farlo a casa, un’altra è farlo in campo coi palloni, e sono 18 giorni che le giocatrici non giocano. La federazione ha ‘bloccato’ i campionati. Visto il quadro epidemiologico che si è venuto a creare, entra in secondo piano, ci sono cose più importanti, ma anche lo Sport lo è».

Cosa si aspetta da questa squadra?

«La squadra sta lavorando, noi puntiamo su di noi. Abbiamo degli elementi interessanti, due under 17. Una di loro, Chiara Miglino, purtroppo si è infortunata nella scorsa partita con la Guiscards, ha riportato la rottura del crociato ed ora deve essere operata. Una ragazza molto promettente, faceva parte del sestetto di base, e abbiamo dovuto rimodulare le gerarchie in campo». 

Quali sono i futuri obiettivi della squadra?

«Poiché non ci sono retrocessioni, il nostro obiettivo è quello di entrare fra le prime dieci squadre che si qualificheranno per la fase play-off. Speriamo di riuscire a confermarci come l’anno scorso. Ma il primo obiettivo resta quello di far crescere le ragazze, la mia è una squadra molto giovane e voglio che cresca».


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