Cremonese e Salernitana si affrontano allo “Zini” per la trentottesima e ultima giornata di Serie A. Per i granata potrebbe esserci la possibilità di agganciare il Sassuolo in classifica, mentre i grigiorossi ci tengono a salutare il proprio pubblico e la A con un sorriso.
Cremonese-Salernitana: Buonaiuto e Tsadjout decisivi
PRIMO TEMPO
Stagione ormai conclusa e mancanza di obiettivi per entrambe le squadre. I granata schierano la formazione tipo ad eccezione degli assenti Vilhena, Dia e Bradaric, sostituiti con Bohinen, Botheim e Kastanos. Ballardini risponde con Ghiglione, Aiwu e Buonaiuto dall’inizio al posto di Sernicola, Lochoshvili e Okereke. Ancora Sarr dall’inizio in porta al posto di Carnesecchi.
Partenza lenta della partita, dove le uniche emozioni dei minuti iniziali sono un tiro pretenzioso di Buonaiuto e l’infortunio occorso a Chiriches, con il romeno sostituito al 12′ da Bianchetti. Al quarto d’ora, è ancora la Cremonese a farsi vedere dalle parti di Ochoa con il tiro di Meité deviato in angolo da Bohinen. La Salernitana inizia a farsi vedere dalle parti di Sarr al 16′ con Mazzocchi, il cui cross dalla sinistra a liberare in area Piątek viene intercettato proprio dal portiere senegalese. Al 18′, si fa male anche Galdames per i padroni di casa, sostituito da Castagnetti. Contatto dubbio al 23′ tra Bohinen e Buonaiuto in area granata: il VAR richiama l’arbitro Perenzoni che decreta il tiro dal dischetto in seguito all’on field review. Lo stesso Buonaiuto s’incarica della battuta e spiazza Ochoa per realizzare il suo primo gol in carriera in Serie A. 1-0 Cremonese al 26′.
La Salernitana reagisce e va vicina al pari al 30′ con Candreva, il cui tiro dalla distanza deviato viene respinto in angolo da Sarr con un colpo di reni. I granata insistono e, al 33′, è Coulibaly a provarci con un altro tiro da fuori area in seguito ad un rinvio corto di Aiwu, ma la conclusione del maliano sibila il palo alla sinistra di Sarr. La Cremonese gestirà il vantaggio fino alla fine del primo tempo senza troppi patemi.
SECONDO TEMPO
Terminato il primo tempo sul punteggio di 1-0 per i grigiorossi, Ballardini decide di giocarsi le carte Tsadjout e Okereke al posto di Ciofani e Buonaiuto. Dopo una manciata di minuti dall’inizio della ripresa, la partita è stata sospesa per circa 6′ a causa del lancio di fumogeni da parte dei supporter della Cremonese.
Trovando gli spazi intasati, Sousa decide di giocarsi le carte Nicolussi Caviglia e Maggiore al posto di Bohinen e Botheim. La Salernitana ha un’enorme occasione per pareggiare al 68′ con Piątek, ben servito da Candreva con un cross dalla sinistra, ma il polacco controlla male e regala palla a Sarr. Di contro, la Cremonese sfiora il raddoppio sul capovolgimento di fronte con Ghiglione a sorprendere un Ochoa distratto, ma Mazzocchi salva tutto sulla linea di porta. La Cremonese cerca di addormentare la partita facendo correre a vuoto i granata, i quali, però, sono troppo farraginosi in fase di costruzione. Cremonese vicina ancora al raddoppio al 75′ con la punizione di Valeri che per poco non s’infila nell’angolino basso.
Sousa prova ancora a cambiare le carte in tavola inserendo Sambia al posto di Gyömbér, il che comporta una serie di cambiamenti a catena: Sambia a sinistra, Mazzocchi a destra e Kastanos sulla trequarti per il 4-3-2-1. I cambiamenti si vedono eccome e, per due volte, Piątek si rende pericoloso senza trovare l’assist e il tiro vincenti. Ballardini, a questo punto, mette dentro forze fresche in difesa con l’inserimento di Sernicola al posto di un esausto e ammonito Ghiglione. All’86’, granata ancora vicini al pari con il colpo di testa di Nicolussi Caviglia su assist di Sambia, ma è determinante Vasquez con una deviazione a negare il gol all’ex Sudtirol. Quando la crescita della Salernitana sembrava potesse condurre al pari, arriva invece il raddoppio della Cremonese all’88’: Meité pesca sulla destra Tsadjout, il quale si accentra e trova una pennellata col sinistro sul palo lungo che non lascia scampo ad Ochoa. Il 2-0 chiude virtualmente i giochi e il maxi-recupero di 8′ non sembra ridare forza e vitalità ai granata, i quali rischiano di capitolare ancora con Tsadjout. Al 93′, è costretto a lasciare il campo Pirola per un problema fisico, sostituito da Troost-Ekong. Al 95′, brivido in area grigiorossa per un rigore inizialmente concesso alla Salernitana e poi tolto dall’arbitro con l’ausilio del VAR per un atterramento in area di Aiwu ai danni di Sambia.
Dopo un gol annullato a Candreva per fuorigioco e una punizione insidiosa di Sambia, arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce la fine della stagione di entrambe le squadre. La Cremonese chiude questa esperienza nella massima serie con la quinta vittoria in campionato, mentre la Salernitana trova la terza sconfitta sotto la gestione Sousa, il quale non ha mai vinto in trasferta in questa stagione.
Tabellino della partita
Cremonese [3-4-1-2]: Sarr; Aiwu, Chiriches (12′ Bianchetti), Vasquez; Ghiglione (82′ Sernicola), Pickel, Meité, Valeri; Galdames (18′ Castagnetti); Buonaiuto (46′ Okereke), Ciofani (46′ Tsadjout). A disp.: Carnesecchi, Saro, Bianchetti, Sernicola, Castagnetti, Felix, Acella, Benassi, Quagliata, Tsadjout, Okereke, Basso. Allenatore: Davide Ballardini.
Salernitana [3-4-2-1]: Ochoa; Daniliuc, Gyömbér (76′ Sambia), Pirola (93′ Troost-Ekong); Kastanos, Coulibaly, Bohinen (62′ Nicolussi Caviglia), Mazzocchi; Candreva, Botheim (62′ Maggiore); Piątek. A disp.: Allocca, Sorrentino, Sambia, Bonazzoli, Troost-Ekong, Crnigoj, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia Allenatore: Paulo Sousa.
Marcatori: 26′ Buonaiuto (r), 88′ Tsadjout (C)
Corner: 4-6
Ammoniti: 29′ Ghiglione (C), 39′ Coulibaly (S), 87′ Piątek (S)
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto
Assistenti: V. Mastrodonato (sez. Molfetta) – N. Cipriani (sez. Empoli)
IV Uomo: M. Gariglio (sez. Pinerolo)
VAR: E. Abbattista (sez. Molfetta)
AVAR: F. Fourneau (sez. Roma 1)
Spettatori: 11.202.
I numeri della partita
| 41 | 59 |
Possesso palla
| 12 | 11 |
Tiri
| 13 | 12 |
Falli
