Ecco le pagelle dei granata in Cosenza – Salernitana. I ragazzi di Fabrizio Castori si sono aggiudicati la vetta al “San Vito – Marulla”, grazie al gol dell’ex, Gennaro Tutino.
Le pagelle di Cosenza – Salernitana
Di scena al “San Vito – Marulla” di Cosenza, la Salernitana di Fabrizio Castori s’è giocata la vetta della Serie B nel posticipo domenicale. Ecco le nostre pagelle per i granata.
Belec – Carisma e sicurezza tra i pali della Salernitana, l’estremo difensore sloveno si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Non sbaglia uscite e rilanci e riesce a portare a casa un altro “clean sheet”, 6,5.
Mantovani – Dopo aver assaggiato il campo in Coppa Italia, lo rivediamo titolare in Serie B dopo 17 mesi, un’eternità. Prestazione positiva, pochissime sbavature e condizione che potrà solamente migliorare da qui in avanti. Jolly per Castori, 6,5.
Gyomber – Ormai una certezza del reparto arretrato granata. Altra gara di spessore, macchiata però da un primo tempo titubante, ed altra sufficienza piena meritata, 6,5.
Bogdan – Lanciato nella mischia per l’emergenza del pacchetto arretrato, si gioca bene la sua chance. Non va oltre al “compitino”, ma si dimostra sicuro e valido, 6.
Kupisz – Gara “umana” per il match-winner dello scorso lunedì. Garantisce, però, la solita grinta e determinazione che tanto piacciono al tecnico marchigiano, 6.
Di Tacchio – Leader in campo, lotta su ogni pallone e dimostra di essere in ripresa dopo la partitaccia con la SPAL e l’opaca prestazione con la Cremonese. In crescita, 6.
Dziczek – Macchia subito la sua gara con un giallo dopo 8 minuti e, un po’ appannato, costringe Castori al cambio dopo un’ora di gioco, 5,5. Dal 61′ Schiavone – Entra bene in gara e garantisce maggiore sostanza dell’opaco Dziczek, 6,5.
Casasola – Tanta corsa e tanta sostanza per il freschissimo ex del Cosenza. Con i suoi in vantaggio lascia da parte la fase offensiva per mantenere il risultato, i 3 punti passano anche da lui, 6,5.
Anderson – A differenza della gara con la Cremonese, gioca maggiormente dove predilige, dietro le punte. Da un suo filtrante illuminante ne nasce la rete di Tutino. Gioca un’ottima gara, tante le giocate e tanti gli apprezzamenti da parte di Castori, che gli chiede anche il sacrificio di rientrare in fase difensiva, 7. Dal 72′ Capezzi – Entra per garantire maggiore copertura, dimostrandosi comunque attento dopo la bruttissima partita di lunedì, 6.
Djuric – Gara di sacrificio per la punta granata. Lo si vede per qualche sponda e per il tantissimo lavoro sporco in fase di pressing, però non riesce a brillare come suo solito, 6. Dal 86′ Gondo – SV.
Tutino – Era l’uomo più atteso e, almeno per i tifosi granata, non ha deluso le aspettative. Pericoloso in più circostanze, sigla la rete del vantaggio granata con un movimento ed una giocata da manuale. Dimostra di essere in serata, non molla mai e lotta su ogni pallone, migliore in campo, 7,5. Dal 86′ Cicerelli – Non è al meglio e Castori lo butta nella mischia per provare a limitare gli avversari, SV.
Castori – L’emergenza difensiva lo porta a sperimentare un camaleontico 3-4-1-2, con Anderson, trequartista, pronto ad arretrare in fase difensiva. Se la Salernitana si ritrova in vetta non è un caso, lo sa e la squadra lo segue, bravo nel cambiare modulo facendo, per esigenza, di necessità virtù, 6,5.
