Alla vigilia di Bologna-Salernitana, parla il mister granata Fabrizio Castori nella conferenza pre-partita.
Salernitana, Castori: “Sarà un campionato avvincente”
A meno di ventiquattro ore dal match, mister Castori presenta la gara contro il Bologna. Match molto importante per la società e la tifoseria visto, che sancirà il ritorno dei granata in Serie A dopo 23 anni dall’ultima volta. I granata affronteranno un Bologna desideroso di rivalsa dopo la clamorosa sconfitta per 4-5 contro la Ternana in Coppa Italia, i granata, invece arrivano con il morale alto dopo la vittoria di lunedì per 2-0 contro la Reggina.
Mister Castori cosa rappresenta per lei questo ritorno in massima serie ?
«Sono molto contento. Non riesco a descrivere questo sentimento. Sono molto contento di iniziare questo nuovo cammino. È un sentimento di estrema soddisfazione. Non vedo l’ora di cominciare».
Simy sarà convocato? Sarà utilizzato?
«È in ritardo di condizione. Se sarà necessario farà parte della gara. Saranno fondamentali le prossime settimane per lui».
Come si può colpire il Bologna?
«Non lasciamoci ingannare dai risultati pre-campionato. Conoscendo Sinisa si sarà fatto sentire, troveremo una squadra avvelenata. Il Bologna da anni viene indicata come una delle squadre che è subito dietro alle big. Dobbiamo essere concentrati, dobbiamo fare la nostra partita. Grande rispetto per il Bologna, ma noi vogliamo far bene».
Esordio al Dall’Ara, subito terminati i biglietti. Si sente di dare un messaggio alla tifoseria?
«Vorremmo tutti al nostro fianco. Peccato per le restrizioni che non ci permettono un grande seguito. Sono contento per il ritorno della Salernitana in Serie A, sono dispiaciuto però che tante persone non potranno vedere la gara dal vivo».
Quanto sarà importante gestire i momenti di difficoltà?
«La Serie A è due campionati in uno. L’anno scorso è retrocessa una squadra con 33 punti, mentre si è salvata una squadra a 34, quindi ti potresti salvare anche con meno di un punto a gara. Dobbiamo essere umili, non dobbiamo fare un dramma se perdiamo con una big. Ovviamente, sarebbe bello vincere con la Juventus a Torino ma dobbiamo competere con le squadre al nostro livello».
Come stanno Bogdan e Jaroszynski? Per quanto riguarda il modulo sarà sempre 3-5-2 o vedremo altro?
«Entrambi hanno recuperato dai loro acciacchi e saranno della gara. La squadra può giocare anche con la difesa a 4, ma serve organizzazione. Non dobbiamo fare confusione sennò rischiamo di fare un minestrone».
Con Mihajlovic l’ultimo precedente è terminato 0-0. Firmerebbe per questo risultato?
«Si andrà a Bologna a fare risultato. Le partite mi piace giocarle a viso aperto, non mi pongo limiti».