sabato 27 07 24
spot_img
HomeSalernitanaDuro comunicato del Salerno Club 2010 dalla pagina Facebook
spot_img

Duro comunicato del Salerno Club 2010 dalla pagina Facebook

spot_img
spot_img

Lungo comunicato del Salerno Club 2010 che riportiamo integralmente. Il fan club granata difende l’immagine della Salernitana e ricorda che sul banco degli imputati non c’è Lotito, ma il Foggia e Zamparini.

Il comunicato del Salerno Club 2010

Riportiamo integralmente il lungo comunicato del Salerno Club 2010 apparso sulla pagina Facebook del fan club granata.

Le manovre “politiche”, supportate dai rappresentanti delle locali Istituzioni ed amplificate dai Parlamentari di parte, messe in atto da Palermo e Foggia sono finalizzate solo ad aizzare un vergognoso ed infondato polverone mediatico nazionale avverso il co-patron Claudio Lotito e la Salernitana.
Purtroppo prendiamo atto che, ad eccezione di qualche timida voce proveniente da Palazzo di Città, nessuno fino ad oggi ha difeso Salerno e la Salernitana nelle sedi istituzionali nazionali
E comunque è bene rimarcare che:

1. Sul club rosanero c’è una attività della Procura della Repubblica per reati gravissimi. La posizione dell’ex presidente del Palermo calcio, Maurizio Zamparini (agli arresti domiciliari), è stata stralciata rispetto a quella degli altri indagati e la Procura di Palermo si appresta a chiedere il giudizio immediato (che consente di saltare l’udienza preliminare davanti al Gup) solo per lui e solo per i falsi in bilancio e nelle comunicazioni alla Covisoc. Per gli altri fatti – il riciclaggio, l’autoriciclaggio e per le altre persone indagate – si dovrà attendere. A gennaio scorso la Cassazione ha ritenuto che per i falsi nei bilanci e nelle comunicazioni alla Covisoc esistono gravi indizi di colpevolezza, confermando le esigenze cautelari.

2. Sul Foggia indaga la Procura di Milano: la sede del Foggia Calcio è stata perquisita da uomini della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta sul patron Fedele Sannella, agli arresti domiciliari per riciclaggio. Le perquisizioni, che avrebbero riguardato anche amministratori della società, sono state condotte da uomini della Guardia di Finanza di Foggia e Bari. Sannella è accusato di aver ricevuto e riciclato 380mila euro rimpiegandoli nel Foggia Calcio srl sia attraverso la corresponsione di somme in nero ad atleti, allenatori e procuratori, sia mediante pagamenti funzionali alla gestione della società, per esempio ad alcuni fornitori. In questo modo – sempre secondo l’accusa – ha cercato di ostacolare l’identificazione della provenienza illecita del denaro, proveniente – secondo gli inquirenti – da evasioni fiscali, appropriazioni indebite e bancarotte commesse da Massimo Ruggiero Curci, commercialista ed ex vicepresidente onorario della squadra pugliese, anche lui arrestato nell’ambito di questa inchiesta della Procura di Milano (trasferita per competenza a Foggia per la parte che riguarda Sannella) che ha ottenuto dal gip il commissariamento della società calcistica.

3. Sempre sul Foggia un altro filone di indagine: dagli atti delle indagini emergono anche presunte pressioni che sarebbero state esercitate negli anni scorsi su dirigenti, ex dirigenti ed ex allenatore del Foggia Calcio per l’ingaggio di un calciatore foggiano. E tra gli indagati, ci sarebbe un pluripregiudicato foggiano ucciso lo scorso 15 novembre all’interno di un bar alla periferia di Foggia.
Pertanto non ci sembra che in questi giorni qualcuno si stia indignando per questi gravi reati commessi da Foggia e Palermo.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.
spot_img

Notizie popolari