La Salernitana torna alla vittoria contro la Cremonese di Stroppa per 1-0, grazie alla prima rete in maglia granata di Raimondo. Assoluto protagonista, oltre l’attaccante ex Bologna, è stato il nuovo portiere Christensen, autore di una serie di miracoli decisivi per il trionfo della squadra di Breda. Al termine del match il portiere danese ha parlato in mixzone di tanti argomenti, dimostrandosi concentrato in vista della prossima gara di campionato e contento della grande prestazione di oggi.
Christensen: “Atmosfera incredibile. Qui per far bene”
«Sono tanto contento per i tre punti guadagnati che, oggi, sono la cosa più importante. Dobbiamo continuare cosi per portare altri punti a casa. Io ho fatto una buona partita, con cinque grandi interventi, che però, come dico sempre, non è meno importante della vittoria della squadra. La squadra vince insieme e perde insieme».
«La parata più difficile? Quella su Vasquez perché non ho visto né lui né la palla partire. Loro nel finale sono andati fortissimi, e hanno tentato di creare occasioni su occasioni. Dobbiamo fare meglio per non concedere troppi spazi ed opportunità agli avversari. Uno o due parate vanno bene, ma cinque sono troppe. Comunque, l’importante è vincere e sono contento per me e per i ragazzi di questo trionfo».
«I tifosi oggi hanno spinto tanto e sono sempre stati con noi. Gli ultimi dieci minuti hanno creato un’atmosfera caldissima ed incredibile. È un onore per me vincere qui, e lo è anche regalare soddisfazioni a loro. Ora testa a venerdì per una gara importante per ottenere punti».
«È stato difficile non giocare sette o otto mesi e passare, in pochi giorni, dalla tribuna al campo, ma ora sono tranquillo e voglio continuare a giocare con questa continuità perché è fondamentale anche per il mio morale».
«Sono qui per aiutare i miei compagni ed il mister. La Salernitana mi dà la continuità di gioco che cercavo. Voglio fare bene per la squadra e per la città».