Le parole del mister, il quale chiede una partita perfetta ai suoi
“Ci siamo goduti la vittoria contro l’Avellino con l’entusiasmo che ci ha trasmesso la tifoseria e il popolo di Salerno. Ma parlo al passato perché la partita vinta ad Avellino vale 3 punti e sappiamo che il campionato è ancora lungo e difficile. Ho preteso da martedì il massimo della concentrazione sulla gara di domani contro il Frosinone con la giusta maturità, concentrazione, entusiasmo e le nostre consapevolezze”. Queste le parole di Alberto Bollini alla vigilia di Salernitana – Frosinone.
“Vincere aiuta sicuramente il morale, con l’equilibrio e la serenità che ti fa svolgere con ancora più forza il lavoro quotidiano di gruppo e di reparto” ha aggiunto Bollini. “Domani mi aspetto una partita difficile contro un avversario che ha un ottimo organico. Quando c’è un gruppo con tanta qualità e forza subentra anche un certo tipo di consapevolezza e non mi faccio ingannare da qualche battuta d’arresto negli ultimi risultati del Frosinone”.
“Come detto anche la scorsa settimana tra noi e gli avversari c’è qualche vittoria in meno e qualche risultato in più. Se siamo in questo trend è perché questo gruppo ha avuto forza e carattere in momenti delicati. Nelle cinque rimonte ci sono tante differenze che abbiamo analizzato a dovere insieme alla squadra e allo staff ma è importante cominciare ad andare in vantaggio perché la gestione della partita assume altri risvolti. Abbiamo la consapevolezza e la voglia di essere più continui e sfruttare le nostre forze nell’arco di tutti i novanta minuti”.
“Contro il Frosinone dovremo fare la cosiddetta partita perfetta. Non possiamo permetterci di lasciare campo a una squadra dotata di fisicità e grandi abilità tecniche. Dobbiamo essere bravi a non sbagliare niente cercando di essere aggressivi e spavaldi, giocando un calcio rapido e veloce”.
Bollini ha quindi concluso: “In un campionato così difficile ed equilibrato la partita più importante è sempre la prossima. Affrontiamo un avversario con grandi ambizioni ma noi dovremo recitare la nostra parte, con il massimo degli sforzi e l’entusiasmo, senza sbagliare nulla nelle due fasi e sfruttando al meglio le nostre abilità”.