Cava battuta dall’ultima in classifica, Agropoli beffata, Sarnese ai play-off

Penultima giornata di campionato nella Serie C Silver di basket. Tre partite sull’asse Salerno-Napoli (con un sorprendente fuori programma).

La 29ª giornata della Serie C Silver di basket

14ª giornata di ritorno nella Serie C Silver di basket.

No, non è un buon momento di forma per la Twist Cava de’ Tirreni: la vittoria contro l’ex capolista Growatt Portici aveva dato un po’ di respiro all’ambiente dopo una primavera vissuta in apnea. La clamorosa sconfitta contro la già retrocessa Secondigliano ha subito spezzato l’alea favorevole, facendo ripiombare il quintetto di coach Cusitore in una preoccupante crisi tecnica in vista degli spareggi ormai alle porte.

Il 68-59 incassato in casa dei napoletani è un segnale d’allarme non tanto e non solo per l’atteggiamento talora remissivo dei cavesi, sovrastati sul piano dell’intensità da una squadra scesa sul parquet con la mente sgombra: la Twist ha reagito in maniera scomposta alle avversità del momento, pagando a caro prezzo le basse percentuali dall’arco e le palle perse.

L’unica consolazione per i metelliani è la concomitante sconfitta della Pallacanestro San Michele Maddaloni per mano della Sigma Parete: in virtù del +1 nel doppio confronto diretto, Cava avrà il vantaggio del fattore campo nell’ormai probabilissima sfida con i casertani.

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Agropoli sfiora il colpaccio a Portici

Un’altra prova di qualità nonostante il verdetto del tabellone sia stato sfavorevole: la BCC Agropoli battuta all’ultimo respiro dalla Growatt Portici seconda in classifica. 77-75 per i vesuviani, che cullano ancora una piccola speranza di conquistare la promozione diretta.

La squadra di coach Massaro sprinta fino al 7-0 grazie alle prodezze di Cipollaro e Sabellico, ma i delfini del Tirreno ribattono con la loro arma migliore: il tiro pesante. Borrelli e Palma sbloccano il segnapunti prima che Spinelli colpisca con un canestro e fallo e la terza tripla della serata: sorpasso sul 10-11.

Agropoli scatenatissima nella seconda metà del primo quarto: Di Mauro si aggiunge alla compagnia dei triplisti, Spinelli e Palma allargano la voragine fino al 14-25 messo a segno da Borrelli. Pur mettendo sul piatto la prestanza fisica dei suoi uomini d’area, la Growatt è ostaggio dei cecchini salernitani: Palma sigilla un primo quarto da sogno con i punti del 17-32.

Il buon lavoro sotto canestro di Abete e Cullia non è sufficiente per ripianare le perdite: Borrelli e Di Mauro confermano il divario anche al via della seconda ripresa (24-39 al 14′). Tuttavia, contro la difesa a zona dei vesuviani, l’attacco della BCC comincia a incepparsi. Di contro, la Growatt comincia a esplorare l’area avversaria con la continuità che era fin lì mancata: Abete e La Marca accorciano le distanze, seppure di poco. 30-41 al giro di boa.

L’infortunio subito dall’unico lungo a disposizione di Alberto Di Concilio, D’Angelo, complica non poco i piani dei delfini che, tuttavia, resistono al primo tentativo di rimonta dei napoletani: Marino piazza la stoccata da 3 punti per il nuovo +13 esterno (34-47). A lungo andare, però, Portici ritorna di prepotenza nella scia dei battistrada: Abete segna 7 punti in due azioni (un gioco da 4 punti e un canestro e fallo), Sabellico firma il -4 (46-50).

La lunga rincorsa della Growatt si conclude poco prima dell’ultima pausa: Sabellico graffia ancora in penetrazione, Cullia e Abete sfondano in area e confezionano il sorpasso, 55-52. A fine tempo, però, Spinelli ristabilisce l’equilibrio con un 2+1.

Partita punto a punto, dunque: Agropoli la interpreta con coraggio, riportandosi avanti con Tempone (55-58), Portici ribalta ancora il punteggio con 6 punti filati di Sabellico. La supremazia sotto canestro contro la precisione dai 6.75: la somma dice 63-63 al 34′. Un altro guizzo di Enrico Palma regala ai tirrenici l’ultimo vantaggio della serata (65-68). Poi, arriva il momento degli assi vesuviani: non solo Sabellico, ma anche Greco, fin lì in ombra.

La schioppettata da 3 punti dell’ex giocatore di Benevento – preciso anche a cronometro fermo – sembra tagliare le gambe alla BCC, ora precipitata a -7: 75-68. Tuttavia, la partita si riapre dopo un fallo fischiato a Sabellico: gli arbitri si consultano e puniscono Cullia con un antisportivo, suscitando la dura reazione della panchina della Growatt. Spinelli fa 5/5 e riduce lo scarto a due sole lunghezze: 75-73.

Portici di nuovo sulla corda dopo un’acrobazia di Marino e una palla persa a una manciata di secondi dal gong. Tuttavia, la BCC gioca male le sue carte ed è costretta a spendere fallo per mandare in lunetta gli avversari: basta l’1/2 di Greco per risolvere l’enigma.

Sarnese agli spareggi per la C unica

Due colpi di coda decisivi per evitare la retrocessione diretta e giocare i play-off: dopo aver condannato la Vidass Curti, la Gustarosso Sarnese batte anche la Cestistica Ischia con un netto 84-60 che le consente di ribaltare il -8 dell’andata e di scavalcare gli isolani.

In linea con le ottime performance delle ultime settimane, il quintetto dell’Agro ha interpretato in maniera esemplare il secondo scontro diretto in quattro giorni, schiantando la squadra di coach Esposito già nei primi 20′ grazie all’intesa tra Diop e i giovani del vivaio granata, in testa Di Donato e Lucadamo, entrambi in doppia cifra.

Gli altri risultati e la classifica