Il basket italiano piange la morte di un allenatore noto anche al pubblico di Battipaglia: Guglielmo Roggiani. L’ex allenatore delle giovanili dell’Olimpia Milano aveva 73 anni.
Basket: addio al coach di Battipaglia Guglielmo Roggiani
Il movimento cestistico italiano piange la morte dell’ex allenatore di basket Guglielmo Roggiani, per due volte sulla panchina di Battipaglia negli anni Novanta. Aveva 73 anni.
Dopo gli esordi nelle giovanili del Simmenthal Milano, con cui vinse cinque scudetti e lanciò giocatori come Franco Boselli e Vittorio Gallinari, Roggiani visse una buona carriera da capo allenatore in diverse piazze italiane (Sassari, Napoli e Vicenza, dove guidò anche la squadra femminile, solo per ricordare le più importanti).
Il tecnico lombardo, ma sardo d’adozione, si tolse una delle soddisfazioni più belle della carriera a Battipaglia, guidando la Casse Rurali alla promozione in B1 nella stagione 1991-1992. Riconfermato anche per la stagione successiva, Roggiani fu poi sostituito da Gaetano Gebbia.
Rientrò nella città della piana del Sele quattro anni dopo, vivendo l’ultima esperienza in A2 della Jcoplastic in qualità di assistente di Massimo Mangano.
Campione d’Italia con la Fortitudo Bologna
Dal 1999 al 2004, Roggiani ricoprì lo stesso ruolo sulla panchina della PAF Bologna, conquistando lo scudetto nel 2000 in tandem con Carlo Recalcati.
Ai familiari di Guglielmo Roggiani le condoglianze della direzione e della redazione di SalernoSport24.