Il successo del Nico Basket sulla OMEPS Battipaglia in gara-2 dei play-out della A2 femminile di basket aveva rimesso in discussione l’affare-salvezza. La “bella” avrebbe sciolto gli ultimi dubbi.
Basket, A2 femminile: la OMEPS in festa per la salvezza
Una liberazione: la OMEPS Battipaglia batte il Nico Basket nella risolutiva gara-3 dei play-out della Serie A2 femminile di basket, centra la salvezza e dà una risposta secca sul campo alle pesanti affermazioni del presidente Rossini, che aveva definito «indegne» le sue giocatrici dopo il KO nella finale play-off della B femminile. 57-45 per il quintetto allenato da Vasilis Maslarinos.
Le padrone di casa lasciano negli spogliatoi le tensioni degli ultimi giorni, mettendo a frutto la precisione di Potolicchio e la superiorità in area di Vojtulek e Logoh. Dal canto loro, le lucchesi si accontentano di giocare quasi esclusivamente sul perimetro, senza peraltro riuscire a muovere la difesa. Giangrasso a parte, l’attacco ospite tace per tutto il primo quarto. Pur senza rapire gli occhi, la OMEPS scappa sul 17-7 grazie a De Feo e Vojtulek.
La partita potrebbe cambiare volto quando la pivot di passaporto croato spende il suo terzo fallo. La sua assenza dà coraggio alle toscane, che iniziano finalmente ad avvicinare il canestro. Tuttavia, il tabellone resta congelato per lunghi minuti, fin quando Giglio Tos rompe la monotonia e porta la sua squadra sul -5 (21-16). Nel finale di tempo, però, Battipaglia allunga di nuovo con due sortite di Potolicchio e Nwachukwu. 26-18 dopo 20′.
Il ritorno di Vojtulek agevola il compito delle arancioblù a ridosso dei tabelloni: dalle mani di Logoh e Seka passa il nuovo massimo vantaggio interno (32-23). Il destino delle toscane sembra segnato quando si sblocca anche Jessica Milani, che segna i punti del momentaneo +13. Nonostante percentuali largamente ostili, il Nico Basket dà segnali di vita sul limitare del terzo quarto: Nerini appoggia al vetro il canestro del 38-28.
L’unica tripla della serata firmata Milani avvicina di nuovo la OMEPS alla salvezza (43-30 a 8′ dal termine). Eppure, nonostante la pessima serata di Dzinic, le toscane ritardano in tutti i modi la resa: il tandem Bacchini-Giglio Tos segna il parziale di 0-6 che riduce lo scarto fino al -5 (47-42). La parola passa infine a Raffaella Potolicchio: il capitano di Battipaglia segna dall’angolo e, con la complicità di Seka, chiude partita e serie.
Quale futuro per la Polisportiva?
Dopo due campionati entrati di diritto nella galleria degli orrori per la gestione tecnica della squadra e i vorticosi cambi di allenatore, Battipaglia riparte con una salvezza che – considerata la giovane età del roster a disposizione di Maslarinos e i 6 punti collezionati al termine del girone d’andata – è pur sempre un buon risultato.
A questo punto, però, bisognerà capire se e come cambierà la squadra che partecierà alla A2. La riconferma del coach greco può essere il punto di partenza per programmare il definitivo rilancio.
Tuttavia, è innegabile che le parole di Rossini possano convincere alcune delle giocatrici a cambiare aria. L’estate, come sempre, porterà consiglio.