A2 femminile, girone Sud: Battipaglia, la sconfitta non cancella l’orgoglio

Nona giornata della serie A2 femminile di basket. Un esame dopo l’altro per la OMEPS Battipaglia, che al PalaZauli ha sfidato la capolista del girone Sud.

Basket, A2 femminile: Battipaglia, impresa sfiorata

Ancora cinque turni da giocare nel girone d’andata della serie A2 femminile di basket.

L’intensità e la tenacia con cui la OMEPS Battipaglia ha interpretato la gara contro la capolista Bruschi San Giovanni Valdarno fanno quasi passare in secondo piano il responso sfavorevole del tabellone: la sconfitta per 43-49 è infatti maturata al termine di una partita tiratissima, che le toscane hanno risolto soltanto in vista del traguardo.

Il risultato non può perciò oscurare i netti progressi delle ragazze di coach Vasilis Maslarinos, che hanno finalmente superato gli imbarazzi e i timori che hanno caratterizzato i primi due mesi del campionato. Anche se la classifica è ancora precaria, immaginare una graduale risalita non è più soltanto una suggestione consolatoria.

Non ci vuole molto per capire che il match del PalaZauli sarà più che mai combattuto: Logoh si batte con raro coraggio contro Bove e Tibé, segnando i primi 7 punti della sua squadra. Nella metà campo difensiva, poi, Battipaglia concede soltanto lo stretto necessario alle fiorentine, che abbozzano un timido allungo con la giovane Pulk. Chiapperino rende il favore poco prima della sirena di fine quarto: 11-11.

L’equilibrio perdura anche nella seconda ripresa: le difese miste schierate da Maslarinos e Matassini strozzano l’ispirazione dei due attacchi, che faticano a muovere il punteggio. Per la verità, la OMEPS coglie anche l’opportunità per spingersi sul +4 con i punti di Potolicchio e De Feo (17-13), ma la Bruschi ribalta la situazione con le incursioni in area di Tibé e Bove, a cui si accoda Alice Milani. Pulk chiude il primo tempo con i liberi del 19-22.

Seppure avanti nel punteggio, San Giovanni Valdarno non ha la forza di rompere gli indugi e filare via: merito di una Battipaglia che difende con ostinazione, obbligando le avversarie a forzare più di un possesso. I recuperi di Seka, sommati al lavoro silenzioso di Gerostergiou vicino al ferro, riportano persino avanti le padrone di casa (27-26). Alice Milani suona di nuovo la sveglia e ritocca il distacco in cordata con le sue lunghe: 34-38.

Indietro di 6 punti, Battipaglia riemerge con un rabbioso 7-0 inaugurato da una tripla di Potolicchio e suggellato da un sottomano di Gerostergiou: vantaggio interno sul 41-40. La OMEPS perde un giro in difesa, concedendo a Bove il tiro pesante del controsorpasso. Seka riporta la parità sul tabellone, ma San Giovanni Valdarno è chirurgica quando conta di più: Bove e Tibé tirano giù la saracinesca negli ultimi 90″ di gioco.

Le altre gare

Le toscane conservano due punti di vantaggio sulla Cestistica Spezzina, che ha superato in trasferta la Halley Thunder Matelica. La Pallacanestro Firenze supera di misura la Alma Patti e resta agganciata al treno delle migliori.

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