Terza giornata di gare sul velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines, sede delle gare olimpiche di ciclismo su pista. Pomeriggio di passione per Elisa Balsamo e Miriam Vece.
Le gare olimpiche di Elisa Balsamo e Miriam Vece
Dopo l’eliminazione di Miriam Vece dal torneo del keirin, il ciclismo su pista italiano in trepidazione per Elisa Balsamo e il quartetto dell’inseguimento a squadre.
Il sogno della medaglia olimpica, però, è svanito sul più bello: in fondo a una gara coraggiosa e intraprendente, infatti, le azzurre (Chiara Consonni – subentrata a Letizia Paternoster – Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e la già menzionata 26enne di origini cilentane) sono state rimontate e sconfitte dalla Gran Bretagna, che ha conquistato il bronzo con il tempo di 4’06″382.
Potrebbe interessarti anche:
Fin dal primo giro, l’Italia sceglie una strategia d’attacco, mettendo in seria difficoltà le britanniche, che si ritrovano indietro di 1″2 poco prima di metà gara. Dal terzo km in avanti, però, Elinor Barker, Josie Knight, Anna Morris e Jessica Roberts rimontano di prepotenza: il vantaggio delle azzurre – affaticate dallo sforzo iniziale – si sbriciola fino a svanire del tutto negli ultimi 3 giri.
Un vero peccato per la ciclista cuneese e per le sue compagne di squadra che – dopo aver firmato due record nazionali in due giorni – avrebbero meritato di salire sul podio. Tuttavia, serviva una prova perfetta. E il calo repentino nell’ultimo km di corsa – denunciato anche dal cronometro: 4’08″961 – ne è l’amara conferma.
Titolo olimpico per gli USA che, in fondo a una gara pressoché perfetta, hanno sconfitto la Nuova Zelanda, cui non è bastata una rimonta poderosa nei 500 m conclusivi per agguantare l’oro.
A meno di variazioni dell’ultimo minuto, Balsamo concluderà la sua Olimpiade sabato pomeriggio (ore 17.59, diretta su Discovery+, Eurosport e Raidue/Rai Sport HD) con la madison, in coppia con Guazzini.
Vece non supera il 1° turno del keirin
Esordio olimpico senza lampi per Miriam Vece nel torneo del keirin, la specialità della pista in cui le atlete seguono per 3 giri un derny prima di entrare in azione.
Inserita nella seconda batteria – nella quale erano presenti anche la cinese Liying Huan, la canadese Laurane Genest, la giapponese Riyu Ohta, la messicana Yuli Verdugo e l’olandese Hetty van de Wouw – Vece ha provato a risalire dalla 5ª posizione con un’azione all’esterno che, tuttavia, non le ha consentito di sorprendere van de Wouw e Huan, che hanno dunque raggiunto la semifinale.
Il 3° posto nell’eliminatoria ha obbligato la 27enne dell’Esercito a passare per i ripescaggi, che assegnavano due posti per i quarti di finale. Partita subito dietro alla moto, l’azzurra è stata sorpresa a metà del terzultimo giro dall’australiana Kristina Clonan e dalla messicana Claudia Verdugo, scivolando in terza posizione. Pur avendo trovato un varco all’esterno, Vece non è riuscita a scavalcare le rivali e, pertanto, non ha potuto evitare un’eliminazione tanto precoce quanto bruciante: la semifinale era alla sua portata.
Vece tornerà in pista venerdì per il torneo della velocità olimpica.