Arturo Di Napoli dice la sua sulla Salernitana. L’ex attaccante, granata dal 2007 al 2009, è intervenuto nel corso della trasmissione radiofonica “Punto Nuovo Sport Show” di Radio Punto Nuovo per parlare dell’inizio di stagione dell’Ippocampo.
Di Napoli sulla Salernitana: “Gare d’esordio difficili”
“Re Artù” Di Napoli, intervistato da Alessandro Montano e Giovanni Annunziata durante “Punto Nuovo Sport Show”, ha parlato dell’inizio di stagione complicato dei granata, i quali hanno ottenuto un punto nelle prime due uscite:
«La Salernitana ha avuto due gare difficili come esordio, contro la Roma che va per lo Scudetto e l’Udinese in trasferta. Entrambe le gare sono state giocate bene, vedo il lato positivo. Certo, bisogna fare gol per vincere le partite, ma è un problema che mister Nicola saprà già come risolvere. Non creerei allarmismi».
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L’ex attaccante, però, ha evidenziato una lacuna strutturale importante all’interno della rosa della Salernitana:
«Manca un attaccante che può fare la differenza dal punto di vista delle caratteristiche. L’assenza di Djuric si fa sentire, è l’unico giocatore che la Salernitana ad oggi non ha. A fare nomi per sostituirlo siamo bravi tutti, ma la cosa più importante è capire quale sia l’obiettivo e l’equilibrio della Salernitana. Se dovessi fare un sacrificio, riprenderei proprio Djuric, visto che a Verona non si sta trovando bene».
Infine, Di Napoli ha concluso dando un’investitura importante al ruolo di Franck Ribéry all’interno di questa Salernitana:
«È fondamentale, come Ibrahimovic lo è stato per il Milan. All’interno del contesto squadra ha un peso diverso, dentro e fuori dal campo. È un punto di riferimento per tutti e ha uno spessore umano altissimo. Si è calato nel contesto granata con grandissima umiltà».