L’arbitro Marinelli, chiamato a gestire una partita delicata come quella tra Salernitana e Monza, visto il carico di aspettative per questo match da parte di entrambe le squadre.
L’arbitro Marinelli: la sua partita
Accompagnato dagli assistenti Carbone e Giallatini, dal quarto uomo Meraviglia e dalla sala VAR formata da Aureliano e Minelli, il direttore di gara di Tivoli, mantiene una buona prestazione e una corretta gestione della gara. Il primo tempo di Salernitana–Monza, ha un ritmo tranquillo, e Marinelli mette pochissimo la mano al fischietto. Il primo grande sussulto per l’arbitraggio arriva al 36′, da un errore di Gyomber, che si perde Sensi, che va in ripartenza e Crngoj, è costretto a stenderlo, prendendosi il primo cartellino giallo del match. Giallo corretto, per il fallo commesso dal difensore granata.
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Secondo tempo: buona prestazione
Con il secondo tempo il contesto muta. La partita cresce d’intensità fin dall’inizio della ripresa. I ritmi sono più frenetici e per i giocatori è facile cadere in errori, viste le alte aspettative da parte di entrambe le compagini per questo match.
Al 48′, Caldirola prende il secondo giusto giallo del match per un fallo, seguiti da altri due gialli al 62′ e al 68′, rispettivamente per Pablo Marì e Kastanos, entrambi corretti anche questi. Dieci minuti dopo, al 78′, Donati, giocatore del Monza, compie un intervento pericoloso su Bradaric a centrocampo, stendendolo. E il direttore di gara, testimone di questa azione, estrae rapidamente e giustamente il cartellino giallo per questo fallo.
Non ci sono particolari guizzi, fino all’ 87′, quando sempre Giulio Donati, ferma con una mano la ripartenza dell’attaccante granata Piatek, commettendo fallo. L’arbitro Marinelli vede quest’azione e prontamente estrae il secondo cartellino giallo per il difensore biancorosso che, di conseguenza, viene espulso. Anche in questo caso la decisione del direttore di gara è veloce e corretta.
