L’atletica salernitana ancora sulla ribalta internazionale con il giavellottista Antonio Cannalonga, in gara ai campionati del mondo Under-20 di Lima (Perù).
Antonio Cannalonga, appuntamento iridato in Perù
Il primo Mondiale non si scorda mai: il nipote d’arte Antonio Cannalonga in pedana nella tarda serata italiana per le qualificazioni del giavellotto ai Mondiali Under-20.
Allenato dal nonno Elio – un’istituzione vivente del giavellotto salernitano e del movimento italiano in generale – Cannalonga ha lasciato da qualche mese l’Ideatletica Battipaglia per proseguire la sua carriera alla Virtus Lucca, la stessa società del pluricampione italiano Roberto Orlando.
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Il 19enne della Piana si è guadagnato il viaggio in Sudamerica grazie al suo primato personale (69.89 m) stabilito il 17 giugno al Challenge assoluto di Brescia. Centrare la finale – a cui parteciperanno i migliori 12 al termine dell’eliminatoria o tutti coloro che avranno raggiunto la misura di 71.50 m – non sarà affatto semplice, tutt’altro. In ogni caso, fa piacere ritrovare l’ex tricolore della categoria Allievi ad alto livello dopo un 2023 scivolato via senza particolari soddisfazioni.
Diretta streaming della qualificazione (divisa in due turni: Cannalonga è stato sorteggiato nel primo) a partire dalle 23.20 italiane sul sito Eurovisionsport.com.
Argento agli ultimi campionati italiani juniores e promesse
Nel frattempo, il salernitano ha consolidato la sua fama anche tra gli juniores, classificandosi 2° ai campionati nazionali di Rieti con un buon 66.17. Davanti a lui uno dei possibili candidati alla finale iridata, il laziale Lucio Claudio Visca (Fiamme Gialle), che ha dominato il concorso con un eccellente 73.31. Bronzo per il marchigiano Pietro Colonnella (ASA Ascoli Piceno, 65.02).
La rassegna di mezza estate ha regalato un titolo di grande prestigio all’Atletica Agropoli per merito di Beatrice Avino: l’atleta napoletana ha vinto la gara di salto in lungo (categoria juniores) con la misura di 6.08 m (vento assente), lasciandosi alle spalle la veneta Stella Agostini (Assindustria Padova, 5.96 m) e la lombarda Giulia Soragna (Atletica Gallarate, 5.94 m). Avino ha oltretutto sfiorato il minimo di 6.20 necessario per volare in Perù.
In breve gli altri risultati dei salernitani in gara sulla pista e sulle pedane reatine: 23° posto per Mariateresa Di Palma (Ideatletica Aurora) nel giavellotto juniores; Francesco Erra (Ideatletica) in fondo alla top ten del salto triplo Promesse; Pio Mele (Ideatletica) eliminato in semifinale nei 110 ostacoli; l’ostacolista Serena D’Avino (Atletica Agropoli) fuori dalla finale dei 400 hs con il secondo tempo delle escluse; 23° tempo totale per Michela Piermatteo (Atletica Agropoli) nei 3000 siepi Promesse. Squalificata, infine, la staffetta 4X400 donne juniores del club agropolese (Serena D’Avino, Claudia Tarallo, Beatrice Avino, Sara Moschillo).