giovedì 28 03 24
spot_img
HomeSalernitanaIl rendimento granata nel 2019 di… Pierluigi Pinto
spot_img

Il rendimento granata nel 2019 di… Pierluigi Pinto

spot_imgspot_img

Un altro anno se ne va. Come di consuetudine, rivediamo insieme, calciatore per calciatore, il rendimento di ognuno in tutto l’anno 2019, con la casacca della Salernitana sulle spalle. Proseguiamo con la difesa occupandoci di Pierluigi Pinto.

Il rendimento granata nel 2019 di… Pierluigi Pinto

Quando lo scorso agosto approdò in maglia granata, già si parlava un gran bene di lui, sia da punto di vista tecnico che caratteriale. Terzo a sinistro, Pinto è stato chiuso per larghi tratti del girone d’andata da Jaroszynski.


ventura-conferenza


Ventura su di lui

Prima dell’esordio, molta era la curiosità intorno a questo calciatore. Vuoi per l’assenza prolungata di Heurteaux, per la lungodegenza di Mantovani. Magari anche per il “sacrificio” di Jaroszynski in difesa. Per buona parte delle fasi iniziali del torneo, lo stesso Ventura faticava a cambiare l’assetto difensivo dei granata. Troppo affidabile e rodato il terzetto per cambiare in corsa. Ma alle domande dei cronisti sulla naturale posizione di Jaroszynski, il mister rispondeva così:

Jaroszynski esterno?

«Meglio lasciarlo dov’è così Pinto lavora bene e con tranquillità. Secondo me Pinto può essere il futuro della Salernitana. Non dobbiamo bruciare nessuno, ad esempio cerci forse in modo sbagliato rho lanciato in campo presto. Oggi cerci sta lavorando duramente perché ha capito che deve rientrare in condizione. Abbiamo tanto lavoro da fare per costruire qualcosa di importante e poter dire, tutti noi, ce l’abbiamo fatta”.


tifosi-salernitana-pordenone


L’esordio in campionato

Appena chiamato in causa, il 2 novembre, nella prima interna con la Virtus Entella, fece subito sentire tacchetti agli avversari, nel nostro pagellone prese 7. Ottantacinque minuti ben giocati nei quali si muove con disinvoltura. Non altrettanto però nelle successive tre partite. Contro l’Ascoli, a fine mese, torna titolare e gioca tutti i novanta minuti, prova però non sufficiente. Con il Cittadella l’involuzione completa a poco più di un mese dall’esordio. Con i veneti lui, ma tutta la difesa in realtà, misero in campo uno show poco lusinghiero per la maglia granata, sotto 3-1 già all’intervallo. Sessantadue minuti di inferno per il prodotto del vivaio della Fiorentina.

La partita del “Castellani” lo ha visto per l’ultima volta in campo. Da un suo errore parte l’unica azione davvero pericolosa dei padroni di casa, e costa il gol del pari. Alla fine del primo tempo Ventura è costretto a cambiarlo con Billong.

spot_img
spot_img
spot_img
Islay Avella
Islay Avella
Ciao mi chiamo Aila Avella e faccio parte della famiglia di Salernosport24 dal 2019. Da sempre appassionata di giornalismo, la curiosità e il sapere sono le basi per un lavoro etico. Tifosa da sempre della Salernitana, squadra della mia città.

Notizie popolari