Ancora 0 punti in classifica per l’Angri dopo tre giornate di Serie D: la squadra di Liquidato le prova tutte nel finale ma non riesce a riprendere per la seconda volta la Gelbison che torna a Vallo della Lucania con 3 punti d’oro.
Derby amaro per l’Angri di Liquidato, le dichiarazioni
La terza giornata di Serie D ha visto contrapporsi Angri e Gelbison, entrambe reduci da un inizio di stagione non esaltante. La gara si sblocca alla mezz’ora , con l’1-0 per gli ospiti firmato da Barone. Poco dopo una bella imbucata di Herrera mette Giorgio davanti al portiere avversario che non sbaglia e sigla il pareggio. In apertura di ripresa una disattenzione difensiva costa caro all’Angri che subisce il nuovo sorpasso di Lollo. L’Angri si sbilancia ed in contropiede prende altri due gol da Croce, inchiodando il risultato sul 4-1 finale.
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Alberico Turi: “La società è a lavoro, Liquidato resta”
Al termine della gara è intervenuto in sala stampa Alberico Turi, DG dell’Angri, per spiegare i motivi della debacle odierna.
«La squadra ha avuto delle difficoltà ma ha dato il massimo, il gol a freddo nella ripresa ci ha tagliato le gambe ma credo che fino a quel momento abbiamo creato buone trame di gioco. Abbiamo provato a cambiare qualcosa dal punto di vista tattico per sorprendere la Gelbison ma qualcuno aveva già fatto trapelare queste cose nei giorni precedenti e non va bene, andremo a fondo sulla cosa. Vorrei fare un appello ai tifosi: la squadra si impegna, suda la maglia e merita sostegno».
Abbiamo visto una squadra quadrata e messa bene nel primo tempo, soprattutto considerando l’avversario che arriva dalla Lega pro. Le tre sconfitte però pesano, la partita col Manfredonia può già essere un bivio per il mister Liquidato?
«Credo sia prematuro parlare già di un cambio in panchina, soprattutto nel primo tempo abbiamo visto una squadra giocarsela alla pari contro un team di categoria superiore. Le posso assicurare che la società però non è immobile, stiamo valutando anche di rinforzare la rosa con qualche giocatore adatto al nostro gioco, non prenderemo figurine».
Monticciolo: “Non bisogna regalare questi gol”
Una partita dai due volte, soprattutto nella prima frazione che è stata equamente divisa. Nel secondo tempo l’Angri ha fatto il vostro gioco alzandosi tanto e lasciandovi molto spazio da attaccare. La si può considerare una vittoria che rilancia il vostro campionato?
«Sono d’accordo sulla disamina dei primi 45′, abbiamo creato forse qualcosa in più, soprattutto sui piazzati. Non dobbiamo concedere un gol del genere, dovremmo analizzare la situazione in settimana. Siamo alla terza giornata, la terza tappa di un gran premio che durerà per 34 giornate. Considero l’Angri una squadra molto forte e questo dà ancora più valore ai nostri quattro gol».
«Siamo molto diversi dalla prima giornata, in questi 30 giorni abbiamo lavorato molto e soprattutto siamo cresciuti di condizione. Credo che anche nelle precedenti giornate meritavamo qualcosina in più, sappiamo che questo girone H è tostissimo ed ogni gara sarà dura. Un appunto sull’Angri: lasciate lavorare questi ragazzi perché penso possano fare molto bene. Noi lavoriamo per principi, il cambio modulo degli avversari non ci influenza troppo. Inizialmente dovevamo prendere le misure, nel secondo tempo ho chiesto alla squadra di alzarsi spostando la mezz’ala sul loro braccetto in costruzione per non farli respirare, bravi noi».