E’ andata così: Salernitana-Pescara.
Sabato pomeriggio allo stadio “Adriatico” tornano ad affrontarsi Pescara e Salernitana. Le due squadre sono distanziate in classifica da un solo punto, con i biancazzurri decisamente indietro rispetto alle aspettative di inizio stagione.
All’andata, a metà settembre, andò in scena una gara ricca di colpi di scena, in perfetto stile zemaniano. Gli abruzzesi arrivarono all'”Arechi” con i favori del pronostico, con i granata reduci, invece, dalla sconfitta di Carpi. Nonostante l’inizio positivo per la Salernitana, con Sprocati e poi Vitale pericolosi, il Pescara prese presto in mano le redini del gioco. Al 24′ il vantaggio degli ospiti grazie Capone, dopo una bella azione di squadra. Nella ripresa non spartito non cambiò, con i granata seriamente pericolosi solo con un tiro piazzato di Sprocati che trovò il salvataggio provvidenziale di Perrotta sulla linea. A metà secondo tempo raddoppio del Pescara con un’azione molto simile a quella del primo vantaggio, conclusa però da Pettinari. A quel punto la Salernitana reagì: splendido gol dalla distanza di Sprocati e pareggio al 90′ di Minala. Si concluse con un pareggio per i granata, il terzo di una lunga serie.
