L’almanacco dello Sport tra eventi, personaggi e successi. Ripercorriamo cosa accadeva, nel tempo, oggi. Un viaggio in rewind alla scoperta e riscoperta di tante curiosità. Due lutti in questo giorno.
Almanacco dello Sport: un giorno di lutto
2022 – Il 29 dicembre coincide con la morte di Robert Anthony Boggi, il fischietto salernitano moriva dopo una lunga malattia nella sua Salerno. Nacque nel giugno del 1955 a New York e faceva parte della sezione AIA di Agropoli dopo aver fatto parte di quella di Salerno. Dopo il debutto in B, arrivò quello in massima serie, anno che coincise anche con l’assegnazione del premio “Giorgio Bernardi”, destinato al miglior giovane arbitro. In carriera diresse 257 gare in totale tra Italia ed Europa. Appeso il fischietto al chiodo provò a sfidare Nicchi alla presidenza dell’AIA, ma non andò bene, mentre sei anni prima fu per un breve periodo designatore arbitrale.
2017 – Un’altra data segnata nel lutto, oggi moriva Pietro Santin, detto Rino. Nacque nell’Istria croata, precisamente a Rovigno nel ’34, ma si stabilì con la famiglia in Campania per sfuggire alla guerra. Entrò nel mondo del calcio quando solcò la porta delle giovanili della Cavese che lo fece esordire in prima squadra negli anni cinquanta. Oltre a quella blufoncé vestì anche altre maglie della provincia con sei anni equamente divisi tra Salernitana e Nocerina. La carriera da giocatore durò 18 anni, ma quella da allenatore fu assai più ricca con ben 489 panchine. Fu anche presidente onorario di Sogno Cavese, un’associazione di azionariato popolare.
