Due tappe del Giro d’Italia a Salerno nel nostro almanacco del giorno: il 26 maggio è ricordato per una partenza e un arrivo nel capoluogo.
Almanacco del giorno: oggi le tappe dei Giri 1949 e 1956
Le tappe salernitane del Giro d’Italia nel nostro appuntamento con l’almanacco del giorno.
Dopo un giorno di riposo, giovedì 26 maggio 1949 la corsa rosa riparte da Salerno per la quinta tappa: la carovana raggiunge Napoli dopo 161 chilometri piuttosto impegnativi.

Lungo la salita della Serra, in provincia di Avellino, Fausto Coppi, il leader Giordano Cottur e altri 13 corridori si avvantaggiano su Gino Bartali, che sarà costretto a un lungo inseguimento prima di rientrare sui migliori.
L’azione decisiva nasce poco dopo il traguardo a premi di Montesarchio: Serafino Biagioni, già protagonista nei primi chilometri di corsa, si lancia ancora all’attacco, distanziando il resto del gruppo.
Il corridore toscano viaggia spedito fino al traguardo di Napoli, accumulando un vantaggio di 4′ su Leoni e Luciano Maggini.
Sette anni dopo, la corsa organizzata da «La Gazzetta dello Sport» torna in città per l’arrivo della 10ª tappa, partita da Campobasso.

Dopo una cinquantina di chilometri si muove lo scalatore spagnolo Federico Bahamontes, su cui si riportano il connazionale Poblet, lo svizzero Schaer e l’italiano Vincenzo Zucconelli.
Dopo aver vanamente tentato di chiudere sui primi, gli uomini della maglia rosa Fantini concedono il via libera alla fuga, che arriva a Salerno con più di 7′ di vantaggio.
Volata senza storia: Poblet precede nell’ordine Zucconelli e Schaer.