venerdì 29 03 24
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Primo allenamento a porte aperte della Salernitana di Iervolino

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Il primo allenamento a porte aperte della Salernitana di Danilo Iervolino arriva a dieci mesi dall’insediamento di quest’ultimo. In Curva Sud Siberiano circa cinquecento ultras fanno sentire il supporto agli uomini di Davide Nicola.

Allenamento a porte aperte per la Salernitana

Come una partita, avranno pensato questo i giocatori granata quando la curva si è riempita di gente che non vedeva l’ora di ‘sostenere’. Cori, fumogeni e qualche volto che non si vedeva da un po’, causa DASPO. Siamo nei giorni che anticipano la difficile trasferta romana, avversario di turno sarà la Lazio, e senza il tifo caldo della Sud a causa della discutibile scelta della Questura romana che ha deciso di ridurre la capienza dell’Olimpico da 6mila e cinquecento tifosi.


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E la risposta è stata ‘diserzione’, allorché la richiesta direttamente alla dirigenza da parte dei tifosi, quella di un allenamento a porte aperte. E in curva un messaggio unico, inequivocabile, messaggio.

salernitana-allenamenti

In campo entrano prima i portieri, come è consuetudine, poi i giocatori e con loro anche Maggiore e Dia per valutarne il recupero. Quindi prima una fase di riscaldamento, poi passaggi a campo ristretto, mentre il centrale e l’attaccante svolgono un lavoro a parte. Nicola prova la squadra anti-Lazio con il reintegro di Maggiore, mentre Dia rimane a rimane fuori a provare allunghi sotto la Curva Nord. Particolarmente ‘in palla’ Bonazzoli che appare più lucido sottoporta.

Si passa ai cross dove Nicola prova Bradaric. Sull’out destro si alternano le coppie Sambia-Mazzocchi e Gyomber-Candreva. Durante la seduta, qualche secondo di apprensione per il croato: il terzino si ferma quando sente un fastidio alla gamba destra (?!), poi riprende, apparentemente senza problemi.

Verso la fine dell’allenamento tutta la Salernitana, dai calciatori allo staff, vanno sotto la curva a salutare i tifosi che ‘spiegano’ le loro motivazioni per la scelta di disertare la trasferta di Roma. Dopodiché si riprende con una parte della squadra che prova tiri liberi sotto le indicazioni di Franck Ribéry e con i tifosi che continuano a cantare. Via via rientrano tutti i giocatori, i quali salutano i tifosi, e con Mazzocchi e Ribéry che regalano maglia e pantaloncini d’allenamento.

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