Alessandro Buongiorno è a tutti gli effetti un punto fermo del Torino di Ivan Juric. Dalla stagione 2022-2023 è anche capitano dei granata, con i quali ha anche siglato il suo primo gol in A. Nell’ultima sessione di mercato ha rifiutato il trasferimento all’Atalanta.
Alessandro Buongiorno, dalle giovanili a capitano
La carriera di Buongiorno è (quasi) tutta tinta di granata. Torinese di nascita e da sempre tifoso del Toro, ha iniziato la sua carriera nel club piemontese, con cui ha fatto la trafila dalle giovanili fino alla prima squadra. Buongiorno esordisce in A nella gara vinta dai granata per 4-1 in casa contro il Crotone, nel 2017-2018. Nelle due stagioni successive seguono due sfortunati prestiti con un altro suo mentore, Fabrizio Castori. La prima a Carpi, nel 2018-2019, la seconda a Trapani, nel 2019-2020; entrambe le avventure del difensore terminano con la retrocessione in Lega Pro.
Nella gara interna contro il Sassuolo, nel settembre 2022, diventa per la prima volta capitano del Torino. Da Allora, Buongiorno mantiene saldamente al braccio la fascia per la squadra della sua città, di cui è anche tifoso.
Il rifiuto del trasferimento all’Atalanta
Nell’ultima sessione di mercato l’asse di mercato tra i granata e l’Atalanta è stato particolarmente caldo, con il trasferimento in Piemonte di Soppy e Zapata. In questa maxi-operazione sarebbe dovuto rientrare proprio Buongiorno, apprezzatissimo da Gasperini. Il centrale, però, ha preferito restare al Toro per continuare a vestire la maglia della sua città.