Il ritorno nella piazza che gli ha regalato alcune tra le più belle soddisfazioni della carriera: Aldo Festinese è stato intervistato in esclusiva per SalernoSport24 sulla sua nuova avventura al Cava Basket.
Aldo Festinese in esclusiva: “Due anni per vincere”
Una nuova sfida per Aldo Festinese: conquistata la promozione in C Gold a Sala Consilina, l’allenatore napoletano – intervistato in esclusiva dal nostro giornale – riparte da Cava de’ Tirreni, dove ha lasciato il segno sia sotto canestro, sia a bordo parquet.
Coach, cosa l’ha convinta ad accettare la proposta del presidente Emilio Maddalo?
«Prima di tutto, ritrovo un gruppo di amici con il quale mi sono sempre trovato bene. Lo stimolo più grande, però, è stato il progetto presentato dalla dirigenza».
Chi farà parte della prima squadra? Quale strategia ha seguito nella composizione del roster: dare fiducia ai più giovani o privilegiare i giocatori di esperienza?
«La scelta è caduta sui ragazzi più giovani, a cominciare da un prospetto come Coda, che ha giocato nella passata stagione alla Pallacanestro Salerno, in C Gold. Accanto agli under, però, ho voluto tanti uomini di esperienza come Cirillo, D’Atri, Mandarino, i fratelli Russo e Santucci. In questi giorni abbiamo anche trovato l’accordo con Antonio Fiorillo (anch’egli in uscita da Sala Consilina, ndr)».
Cosa si aspetta dalla stagione che sta per iniziare? Quali obiettivi le ha chiesto di raggiungere la società?
«Vogliamo disputare un campionato tranquillo, con l’obiettivo di centrare il prima possibile la salvezza. A quel punto, vedremo se sarà possibile puntare più in alto. Al tempo stesso, sarei felice di contribuire alla crescita dei ragazzi di Cava e degli under che sono arrivati in prestito da noi. Su queste premesse lavoreremo per centrare la promozione in C Silver già nella prossima stagione».
Il vostro cammino in serie D comincia sabato sera in casa della Polisportiva Agropoli. Cosa si aspetta di vedere dai suoi ragazzi dopo la vittoria in Coppa Campania contro Mercogliano?
«Il ritardo con il quale abbiamo iniziato la preparazione non deve essere un alibi per prendere sottogamba questa trasferta. Andremo a giocare la nostra partita contro un quintetto giovane, che potrà tuttavia schierare uomini di categoria superiore come Spinelli. Più in generale, mi aspetto un torneo molto competitivo, con cinque o sei squadre – tra cui Battipaglia, Nocera e la stessa Agropoli – in corsa per il salto di categoria».