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Paganese-Messina finisce con un clamoroso 4-4. Castaldo e Zito sugli scudi

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Prima giornata del campionato di Serie C, Girone C. Si sfidano al Marcello Torre Paganese e Messina.

Paganese-Messina, la cronaca dal Marcello Torre

Finalmente dopo 3 mesi di stop si torna a parlare di calcio giocato. La Paganese debutta in casa contro il Messina, match che potranno assistere anche i tifosi dopo un anno e mezzo circa. Presenti circa 1000 persone al Torre più una trentina di tifosi provenienti da Messina.

Tanti i volti nuovi presenti nel 11 titolare di mister Di Napoli. Della squadra dell’anno scorso presenti Baiocco, Schiavino, Zanini e Diop che partono dal primo minuto. Out nel riscaldamento Schiavi, al suo posto il numero 23 azzurrostellato. Prima da titolare e da capitano per Gigi Castaldo. Panchina per Tissone, Zito e Piovaccari. Il Messina invece, neopromosso si schiera con un classico 4-4-2. Balde ex Sampdoria e Adorante sono i terminali offensivi dei peloritani allenati dall’ex Avellino Salvatore Sullo.

Primo tempo

Super brivido per la Paganese ad inizio gara. Al minuto 7 c’è un errore di comunicazione tra Baiocco e Schiavino, palla che sbatte in maniera goffa sul portiere ex Perugia e che va di poco al lato, sospiro di sollievo per la squadra azzurrostellata che ha rischiato tantissimo. Dopo due minuti ci prova Simonetti a impensierire il portiere classe 1989 ma calcia debolmente. Al minuto 11 il Messina passa in vantaggio. Mischia in area di rigore e Russo riesce con una finta di corpo ad illudere Murolo, lo stesso numero 7 insacca per il parziale 0-1.

La Paganese va vicina al pari al minuto 23. Lancio lungo di Sbampato verso Diop, Lewandowski anticipa il numero 11 azzurrostellato ma non trattiene il pallone, la difesa con qualche difficoltà spazza la palla. Al minuto 25 la Paganese pareggia i conti con Gigi Castaldo, grande gol dell’ex Casertana che praticamente dal centro dell’area di rigore e da fermo spiazza Lewandowski per la gioia dei mille tifosi arrivati al Torre. Rigore per la Paganese al minuto 31. Diop dagli undici metri si fa ipnotizzare da Lewandowski che nell’azione che ha causato il rigore è uno degli imputati maggiori vista la sua uscita scellerata.

Buona azione per gli azzurrostellati al minuto 38. Ottimo uno due tra Diop e Zanini che allarga per Manarelli, il quale pesca con un cross in area Castaldo, ostacolato però dal compagno con la maglia numero 11, la palla arriva a Perlingieri che da posizione defilata mette la palla al lato. Rigore per il Messina al minuto 41, Murolo trattiene per la maglia una calciatore peloritano e l’arbitro Bordin comanda la massima punizione, dal dischetto va Balde che insacca per il parziale 1-2.

Secondo tempo

Pronti, via è il Messina si porta a due gol di distanza. Calcio di punizione di Russo e gol di Morelli di testa, ma erroraccio di Baiocco che sbaglia completamente i tempi dell’uscita e regala il doppio vantaggio al Messina. Super parata di Baiocco sul calcio di punizione di Damian al minuto 62, scongiurata per pochi millimetri la debacle. Quarto gol che arriva un minuto dopo con Simonetti, fase difensiva completamente da rivedere per la Paganese. Arriva il parziale 2-4 al minuto 66 con Murolo che insacca su colpo di testa di Cretella. Buona occasione per la Paganese, Zito mette un bel cross in area di rigore colpisce debolmente però Castaldo, nessun problema per il numero 22 peloritano. La Paganese accorcia le distanze al 89 con Piovaccari, cross dalla destra di Zito, tocco vincente dell’ex Steaua Bucarest che riaccende le speranze.

Al minuto 95 Castaldo fa impazzire il Marcello Torre. L’ex Casertana firma un insperato 4-4 che ha del clamoroso. Finisce così con otto reti totali la prima giornata del campionato di Serie C tra Paganese e Messina.

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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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