Roberto Breda in sala stampa
Breda: “Abbiamo fatto fatica nella lettura della gara in un momento di confusione nel seconto tempo. A parte questo nel secondo tempo abbiamo creato più occasioni importanti, e siamo andati sotto in un momento particolare. Questo è un gruppo che non molla mai. Se avessimo segnato prima magari avremmo potuto provare a vincere ma va bene così. E’ una squadra che ha una buona personalità”.
Mister avete subito il gol nel momento cui potevate andare in vantaggio.
“L’importante è mantenere l’equilibrio contro la Salernitana di quest’anno. Ci sono state un po’ di difficoltà nel leggere la situazione nel momento in cui Falco si è fatto male e non si capiva se potesse rimanere in campo”.
Si aspettava una Salernitana così poco convincente?
“Io guardo di più i miei; la Salernitana non sta attraversando il suo momento migliore però siamo stati anche bravi noi comunque a chiudere tutti i varchi. Il torneo di serie B è tremendo, lungo ed è difficile mantenere una certa continuità”.
Era questa l’accoglienza che si aspettava dall’Arechi. Contento di Minala al 96′?
“Sì me l’aspettavo, sono stato fortunato perché qui ho vissuto un momento della mia carriera importante. Durante il riscaldamento sentivo un bambino di sette anni chiamarmi dalla tribuna e mi ha fatto una certa sensazione poiché quel bambino non mi ha visto giocare qui, ciò che sono riuscito a lasciare, evidentemente, è stato importante”.
Risultato giusto?
“Forse avremmo potuto fare qualcosa di più ma per come si era messa va bene così”.
Una battuta sul gol di Minala al 96′ nel derby. L’ultimo calciatore a portare i tre punti a Salerno era stato lei.
“Mi ha fatto molto piacere anche se quella volta feci tutto da solo. Questa volta ce ne sono voluti tre per vincere la partita”.