La piscina dell’Arbostella intitolata all’indimenticabile Guglielmo Buonagiunto. La cerimonia si è svolta ieri pomeriggio in presenza dei protagonisti passati e presenti della pallanuoto salernitana.
La cerimonia alla piscina dell’Arbostella
Toccante cerimonia di intitolazione al compianto Guglielmo Buonagiunto della piscina situata al parco Arbostella che ha visto la presenza della moglie Barbara con i figli e di molti protagonisti e amici. Presenti le istituzioni con Mena Arcieri, presidente di Salerno Solidarietà, l’assessore alle politiche Sociali Nino Savastano ed il vice presidente vicario del Coni Campania, Matteo Cuomo.
Le parole di Luca Malinconico, presidente FIN provinciale:
«Guglielmo è stato una istituzione per Salerno, per questa struttura e per il movimento in generale. Una persona che ho vissuto in più anni della mia crescita sportiva ed umana».
Mariano Rampolla, DS della Rari Nantes:
«Ho solo bei ricordi, legati a molte vittorie. Guglielmo è stato il direttore sportivo della Rari Nantes ed oggi mi ritrovo io in questo ruolo. Una persona che ha dedicato tutta la sua vita allo Sport ed in questa struttura. Un onore per la sua famiglia, quindi, intitolarla a lui».
Il presidente della Rari Nantes Enrico Gallozzi:
«Guglielmo è stato tecnico e dirigente molto importante, ha lavorato tantissimo su questo impianto e quando ci è stato chiesto cosa ne pensassimo, siamo stati entusiasti».
Paolo Giarletta, presidente del rinato Circolo Nautico, di cui Guglielmo Buonagiunto è stato il presidente a metà degli anni 2000:
«Il Circolo Nautico raccoglie l’eredità dell’Oasi, ma proprio attraverso la memoria di Guglielmo Buonagiunto e con la bellissima esperienza di quel periodo, si è voluto riprendere quel percorso».
Mario Grieco, tra gli ideatori della rinascita ed allenatore del Circolo Nautico:
«Dal 2003 con Guglielmo, questa società ha fatto campionati importanti, e sempre in me c’era l’idea di cercare di tornare a quegli anni. Oggi, con alcuni amici, siamo riusciti a far risorgere il Circolo Nautico, partendo dalla serie B, con velleità di un campionato di vertice. Ci proveremo. Nel contempo, lavoriamo sui giovani che possano sempre avere la possibilità di praticare questo Sport».