Finalmente il calcio sta per ripartire anche in Serie D. Pubblicate tra ieri e oggi le date di ripartenza e il protocollo sanitario da rispettare nelle gare a porte chiuse.
Serie D: a settembre si ricomincia
Ieri la LND ha pubblicato sul proprio sito le date per il prossimo campionato 2020-2021. Dopo lo stop forzato dovuto al COVID-19 anche la Serie D è pronta a ripartire.
Le date:
- 20 settembre 2020: turno preliminare di Coppa Italia;
- 27 settembre 2020; prima giornata del campionato di Serie D;
Sono state rese note anche le condizioni per accedere agli stadi fino a quando le gare saranno disputate a porte chiuse:
- ogni Società può far entrare nella struttura sportiva un massimo di 35 tesserati, ivi compresi coloro che figureranno nella distinta di gara;
- sono ammessi all’interno dello stesso impianto coloro che sono titolari della tessera C.O.N.I. o F.I.G.C., nell’ adempimento di funzioni specifiche ad essi affidate;
- devono essere concessi accrediti a giornalisti in possesso di regolare tessera di iscrizione all’Albo o a pubblicisti che abbiano inoltrato formale richiesta scritta su carta intestata firmata dal Legale Rappresentante della testata o dell’emittente radio televisiva presso la quale prestano la propria opera, secondo le norme vigenti;
- ogni altro accredito sarà negato dagli Ispettori del Comitato, Divisione, Dipartimenti, fatto salvo quanto previsto dalla L.N.D. con propria Circolare n. 5 del 1° Luglio 2020;
- sono consentiti gli accrediti di operatori radio – televisivi che risultino dipendenti di Emittenti debitamente autorizzate dai Comitati e dalle Divisioni;
- può accedere all’impianto personale appartenente alle Forze dell’Ordine in possesso di regolare tesserino di Agente/Ufficiale di P.S. o P.G., anche se non in servizio o in divisa;
- le biglietterie dello stadio in cui si disputano gare a porte chiuse debbono rimanere rigorosamente chiuse e non può essere tassativamente posto in vendita nessun tipo di biglietto;
- le Società oggetto del provvedimento restrittivo, alla pubblicazione dell’atto sul Comunicato Ufficiale, debbono darne tempestiva apposita comunicazione:
- alle Forze dell’Ordine del Comune ove si disputa la gara;
- al Sig. Prefetto e al Sig. Questore competenti di zona ove è ubicato l’impianto;
- all’Ufficio S.I.A.E. di zona.