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Chievo-Salernitana, occhio a… un ex “pupillo” di Claudio Lotito

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Nel match di lunedì sera contro il Chievo, la Salernitana si troverà di fronte una compagine che, a dispetto dell’attuale classifica, annovera al suo interno diversi calciatori da tenere d’occhio. Uno di questi è senza dubbio Filip Djordjevic, ex attaccante della Lazio, nonché vecchio pupillo di patron Lotito.

Chievo-Salernitana, occhio a… Filip Djordjevic

Sebbene non stia attraversando un periodo propriamente positivo, Filip Djordevic resta, a prescindere, un calciatore da tenere sotto stretta osservazione. L’ex centravanti della Lazio, negli ultimi mesi, è scivolato un po’ indietro nelle gerarchie di mister Michele Marcolini a causa di un infortunio muscolare occorsogli verso la fine di ottobre che lo ha tenuto fuori dai giochi per oltre un mese e che, soprattutto, ne ha frenato la crescita psico-fisica che pareva esponenziale. Partito con i galloni di centravanti titolare dei clivensi, negli ultimi mesi ha fatto molta fatica a trovare spazio e, in modo particolare, la via del gol. Una rete che manca dal 29 settembre, quando l’attaccante serbo andò a segno nella sfida interna contro il Pordenone.

I tempi della Lazio e le grandi aspettative

A mettere per prima gli occhi sull’attaccante serbo fu la coppia LotitoTare che, nel 2014, lo prelevò a parametro 0 dai francesi del Nantes. I 59 gol, dilazionati in 7 anni vissuti in terra transalpina, facevano ben sperare l’attuale co-patron della Salernitana. «È un campione», “gongolava” Lotito dopo la tripletta a Palermo, che sembrava far presagire di essere di fronte ad un vero e proprio crac. Qualità e potenza, un sinistro preciso e somiglianze con un certo Bobo Vieri. Di lì a poco, però, tutto svanito nel nulla (o quasi), soprattutto per colpa di diversi infortuni che ne hanno sempre condizionato il rendimento. Dopo 4 anni in biancoceleste, vissuti più da comprimario che da titolare, nel 2018 si trasferisce al Chievo a titolo definitivo, ma la musica non cambia. Djordjevic, infatti, nella scorsa stagione, è andato a segno in una sola occasione in 13 partite giocate. Stagione, poi, culminata con una triste retrocessione della squadra clivense in Serie B.

Filip Djordjevic oggi

Quest’anno, dopo un buon avvio di campionato, tanto per cambiare gli infortuni ci hanno messo lo zampino. In tutto, i gol messi a segno dall’attaccante sono 4, di cui uno proprio nella sfida d’andata giocata all’Arechi terminata col risultato di 1-1. In ogni caso, al netto degli infortuni e delle difficoltà di inserimento nel sistema di gioco proposto da mister Marcolini, le qualità di Djordjevic non possono senz’altro essere messe in discussione. Nella gara di lunedì, vista la probabile assenza di Meggiorini, l’ex Lazio potrebbe partire dal 1′ al centro del tridente d’attacco. Un cliente scomodo per Migliorini e soci, chiamati a tenere d’occhio un centravanti che, come già dimostrato all’andata, se in giornata può risultare determinante… specialmente in cadetteria.

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Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Le Cronache, TuttoSalernitana, Granatissimi e SalernoinWeb ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa e RCS75 e attualmente è corrispondete di Radio Punto Nuovo per lo Sport salernitano. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.
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